25 settembre, 2011

Tutto su Rosaria

Sequenza orante
prova per link audio

...il tutto continua così:
"E mi sorridi d’un sorriso molle. Respiri a pena. Sorridi sempre di un sorriso molle ad ogni sud del mondo. E tu sorriso forgiatore mescoli acqua e sangue e così mi crei e io piccione travolto e stritolato sulla strada che porta verso il sud del mondo e io piume di piccione ricadenti che fioccando lievi sulla vittima piumosa s’appiccicano al sangue raggrumato d’ossa sulla strada ove risplende il tuo sorriso assolato sopra sangue e piume o sorriso di luce pungente tu mi crei da saliva o liquido trasparente che asperge le piume e piume ricadono sulle tue pupille innocenti e turpi sul tuo sorriso che svariando nel ricordo mescola impasta forgia il rossogiallo lussurioso trofeo di rosa languente tu superbo tu supremo morbido sorriso dell’antico animale umano luminescente sorriso di sole sangue oro di salmastro marino di iodio di iodio salino. E io vedo il tuo sorriso aprire il viso tutto malizioso e gli occhietti vicini vedo perdersi di nascosto in un po’ di strabo e come gli uomini blu del deserto tu corvino mi mostri solo gli occhi neri pungoli nascosti occhi di pupo strabo con cui mi pungi e ti balocchi occhi deserti obliqui tu occhi a mandorla e sensuale mi occhieggi in lunghe smandorlate in folto di sopracciglia maligne nel tuo nero accigliato occhi di bocca voraci o tu bocca larga di denti spampanati radi o bianco o nero sorriso d’occhibocca che infinitamente perpetuamente alluzza. Aguzzi tu occhi d’aguzzino in casba sorriso ladro d’occhi su dolce bocca oltremodo dentata e larga di carne in piena rosa infingarda questa è la ferocia del tuo sorriso quando nel deserto d’ogni sud del mondo la sera sabbiosa dolcemente scirocca. E la chiostra tua dei denti è tutta bianca e con gli occhi neri tu sei domenicano e traluce come chiostro monacale pura limpida acqua che brilla nella notte del tuo sguardo brilla innocente e malsana come Palermo araba e barocca quando al tramonto infine esausta marzapana e sciroppa. Quei denti quegli occhi son ossa che ridono adesso amari nella forza essere amaro e turbolento che ridono sonoramente e duri che ridono in sarcasmo in dolce bocca che sciroppa l’antica saliva che mi plasma in creta e in roteante terracotta mi forgi forza dolciastra e amara che in possanza mi crea me cascame tu nero di barba di ricci di pizzo di pelo."
Rosaria Lo Russo, Comedia

Io la trovo sublime. A chi piacesse, trova tutto sull'autrice qui.

5 Comments:

Anonymous artemisia said...

Dunque.

La poesia è molto, molto bella.

Il mio problema è la lettura ad alta voce. Immagino che qui sia l‘autrice stessa a leggerla. Io trovo giustissimo e legittimo che un autore legga le proprie poesie, solo che, da ascoltatore, questo mi infastidisce. Ma non ne capisco il motivo.
Per lo stesso oscuro motivo, io non leggo ad alta voce poesie mie (l'ho fatto una volta e me ne sono pentita). Posso però leggere poesie di altri, ad alta voce.

Più che altro però questa qui vorrei averla scritta io!

1:00 PM, settembre 25, 2011  
Blogger lophelia said...

intanto mi fa piacere che funzioni (ma già che ci sono ti chiedo: il link ti porta direttamente all'audio o devi fare un altro passaggio di link per fare il download?)

poi, da "non praticante" posso dirti che a me non dà fastidio, anzi trovo che l'interpretazione dia "corpo" alla parola la renda concreta. Nel caso dell'autrice in questione appena possibile mi piacerebbe farti leggere il suo studio in materia, molto approfondito.

Il seguito di questa poesia è altrettanto bello, ci ho ritrovato affinità di sensazioni vissute.

2:51 PM, settembre 25, 2011  
Anonymous artemisia said...

Per fare il download ci vogliono due passaggi, comunque (almeno col mac) è rapido, e la qualità è buona.

Fammelo leggere, mi interessa.

2:19 PM, settembre 26, 2011  
Blogger Fabio said...

Leggo con calma, stasera, a casa, e se riesco ascolto.

Adesso pero' Lophelia, come fossimo ancora nel 2005, ti mando gli auguri via blog :)

3:45 PM, settembre 28, 2011  
Blogger lophelia said...

Grazie Fabio (sembra già si parli dei telegrammi...!)

9:46 AM, settembre 29, 2011  

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