19 marzo, 2006

L'Attore

Potessi scegliere un attore con cui passare un giorno e magari anche una notte non avrei dubbi: non sarebbe George Clooney, né Brad Pitt.


Giugno 2005, sono a Prato per fotografare un festival di teatro contemporaneo. Siamo tutti in uno spazio all’aperto, sta per iniziare una serie di performances itineranti. Mi guardo intorno e tra il pubblico in attesa lo riconosco...
Peppino Impastato nei Cento passi, l’innamorato-zerbino in Luce dei miei occhi, il fratello equilibrato della Meglio Gioventù, l’attore egoista nella Vita che vorrei, l’intellettuale congelato nella Bestia nel cuore.

Piccolo di statura, tra la gente passerebbe inosservato se non avesse questa presenza, questa energia così intense. Non resisto, mi avvicino per salutarlo e gli faccio i complimenti per il suo lavoro. Spero di poterlo fotografare prima o poi, gli dico, non ora perché non mi sembra il momento... lui gentilissimo, mi stringe la mano con calore e mi dice che posso fotografarlo anche adesso, magari mentre non se ne accorge. Lo ringrazio, mi allontano e faccio qualche scatto. Ha l’aria seria, la gestualità dell’introspezione.

Quando alza gli occhi verso di me mi fermo, pensando che voglia dire “ora basta”. E invece mi viene vicino, mi mette una mano sulla spalla e con fare protettivo mi dice di non preoccuparmi, che posso continuare a fotografarlo anche mentre mi vede...
Che dire?...Sono annientata da tanta umanità da parte di un personaggio pubblico (e pure le mie capacità fotografiche sono annientate, non c’è una foto buona tra quelle che gli ho fatto...)

Un solo dispiacere: non ci siamo mai guardati negli occhi per più di una frazione di secondo, sfuggendo entrambi lo sguardo nel classico modo dei timidi.

12 Comments:

Blogger Henry said...

piace anche a me Lo Cascio. quell'aria da eterno bambino ha sempre uno strano effetto su di me, sia che appartenga ad un uomo o a una donna; sara' un riflesso del mio essere un po' Peter Pan?!

3:04 PM, marzo 20, 2006  
Blogger SI-FA-SI said...

Bella questa foto:-)
Lo Cascio ha questo sorriso negli occhi,e a quanto ricordo nelle pochissime apparizioni televisive in cui mi e' capitato di vedere, ha anche uno sguardo "buono" (che oggi sembra quasi una parolaccia:-)
E infatti, come volevasi dimostrare, con te per esempio ha avuto un atteggiamento da uno parecchio in gamba, che non se la tira proprio..
Bel post, benvenuta nell'etereblog, cara vicina di casa:-)

SI

6:09 PM, marzo 21, 2006  
Blogger lophelia said...

@Henry: Lo Cascio ha il sorriso solare del bambino ma anche l'aria seria e paterna di chi sa proteggerti...non vorrei insistere troppo ma...è semplicemente perfetto!!

@SI: è vero, il "buono" ora come ora "non vende"...ma per me è una qualità irrinunciabile, anche se a volte mi è piaciuto qualche FdP i pochi che mi hanno toccato le corde più intime avevano quel "quid" ...
Grazie dell'accoglienza!

6:59 PM, marzo 21, 2006  
Blogger artemisia said...

L., CHE OCCASIONE PERDUTA!!!

8:41 PM, marzo 21, 2006  
Blogger lophelia said...

@Artemisia: ma in aprile dovrebbe tornare a Prato per il suo spettacolo...e io ci sarò!! Tra l'altro ho anche l'indirizzo della sua mail ma non l'ho mai usato (è solo per quello che non ci siamo rivisti, ovviamente...)

8:29 AM, marzo 22, 2006  
Blogger artemisia said...

...della serie: Lophelia 2, A Volte Ritornano...(con lo scintillio cattivo nell'occhietto, come nei cartoni giapponesi!)

5:16 PM, marzo 22, 2006  
Blogger rodocrosite said...

Anche a me Luigi Lo Cascio piace da matti, anche fisicamente, dopo un po'.
Quello che hai descritto del vostro incontro mi torna alla perfezione, non avrebbe potuto essere altrimenti. In fin dei conti anche se uno fa l'attore e interpreta i personaggi più diversi, ci mette sempre qualcosa di suo e vederlo dal "vivo", senza film, allora è come fare un riassunto, un condensato di tutto quello che già si sa. Sì, immagino l'emozione.

1:48 AM, marzo 23, 2006  
Blogger lophelia said...

ciao Rodocrosite...anche a me Lo C. è piaciuto fisicamente "dopo un po'", la prima volta che lo vidi in Luce dei miei occhi non mi resi conto delle sue potenzialità...certo il
ruolo lo penalizzava un po'! I Cento passi anche se precedente l'ho visto dopo, e da allora non ne ho perso uno, nemmeno il pessimo "Occhi di cristallo"...

12:42 PM, marzo 23, 2006  
Blogger Noek said...

io adoro lo cascio, non sto a ripetere quello che avete già detto... sono contenta che ci siano altre persone che apprezzano la bravura e l'umanità di quei pochi, veri, semplici attori (che solitamente come lo cascio nascono dal teatro)

12:46 AM, aprile 12, 2006  
Anonymous Anonimo said...

Amo Lo Cascio, e tempo fa qualcuno mi ha detto che quando ho la barba lunga ci assomiglio pure.
Di certo mi piacerebbe avere la sua presenza scenica e la forza che sa trasmettere a tutti i suoi personaggi.

'notte.

11:57 PM, dicembre 14, 2006  
Anonymous Anonimo said...

P.S: ...pure io ho visto "occhi di cristallo"! :D

12:03 AM, dicembre 15, 2006  
Blogger lophelia said...

Lò: accidenti, proprio ora che ho scoperto che sei troppo giovane per me mi dici che somigli a Lo Cascio;)! mai una gioia nella vita...
Occhi di cristallo per qualcuno è un cult, per me in alcune scene rasentava il ridicolo...

3:18 PM, dicembre 15, 2006  

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