La verità è sdrucciolevole
Si fatica un sacco a cercare la verità agognando di aggrapparcisi come allo scoglio in mezzo alle acque ma poi vince sempre l'acqua e ti porta via, e alla fine la sola verità è proprio quell'acqua che scorre e non è mai la stessa come già qualcuno ci aveva detto. Non serve lo scoglio, serve solo imparare a nuotare.
21 Comments:
Posso segnalare il tuo post a Qualcuno?
anzi meglio di no
arte: faccina con il punto interrogativo
Il Cultore della Verità...
(faccina con lingua fuori che batte le mani con difficoltà)
l'avevo pensato, più che altro per il meglio di no
fine delle comunicazioni in codice (a proposito, ma i non toscani conoscono la parola "sdrucciolevole"?)
Se non la conoscono, peggio per loro quando leggono il cartello "strada sdrucciolevole"...
sdrucciolevole non è mica toscano, è italiano
e quindi i toscani la conoscono
ecco, sono io che non conosco l'italiano
Direi anzi che la verità è sdrucciolevole.
Cartello triangolare: Attenzione, verità sdrucciolevole.
arte: la verità è sdrucciolevole è l'assunto da cui origina questo post, infatti l'ho usato come titolo. Il vero post è il titolo.
Oddio era il titolo!!!!!!!!!!!!!
che figura
antonio: la spiaggia sarebbe il massimo...potersi sdraiare e non pensare più a niente! (almeno per un po')
baci e abbracci:)
arte: bisogna pur tenersi in allenamento;)
hai perfettamente ragione ma allora come la mettiamo che io ho nuoto da una vita, ho le spalle larghe tipiche di chi l'ha fatto a livello quasi agonistico eppure a volte mi sembra di affogare????
Zefirina: forse perchè invece di nuotare da sola cerchi per forza lo scoglio?
(tanto ormai su questo post non ho niente da perdere)
zefi: hai ragione, dovevo scrivere si può solo cercare di imparare a nuotare, ed è un'impresa che dura tutta la vita. Ed è già tanto restare a galla.
beh magari uno scoglio è chiedere troppo, però una secca almeno, una boa ogni tanto ci vorrebbe, no?
francesco: scogli, secche o boe per trovarne se ne trovano, basta non scambiarli per il punto d'approdo e sapere che la sosta dura giusto il tempo di riprendere fiato
Proprio stasera parlavo di questo post con un amico, e gli dicevo che va bene nuotare da soli, ma che insomma mi sembrava una cosa un po' solitaria...
più tardi mi è venuta in mente una poesia norvegese di Olav Hauge, che ti traduco qui, e che faccio "mia"
Non darmi tutta la verità,
non darmi il mare per la mia sete, non darmi il cielo quando ti chiedo una candela,
dammi un barlume, una goccia di rugiada, un fiocco di neve,
come gli uccelli portano con sè le gocce cadute dal fogliame,
e il vento un grano di sale.
molto bella la poesia, sarebbe bello se davvero ci accontentassimo di un barlume, di una goccia.
Non si è parlato di nuotare soli o in compagnia. La verità rimane sdrucciolevole in ogni caso.
Non credo che la verità sia sdrucciolevole, la verità si cerca, ma non è una cosa scivolosa, come se fosse sfuggente, semmai siamo noi che decidiamo se accoglierla o meno, se indagarla.
Come dice Rodari, le storie si cercano nuotando sott'acqua.
sott'acqua si trovano molte cose e anche qualche verità.
Una verità sdrucciolevole non è una verità sfuggente: è diverso. E' qualcosa che tu cerchi, accogli, e ti cambia forma superficie e consistenza tra le mani. Le verità sono tante, o la verità non esiste.
Slippery when wet
JB
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