Comunque posso fare un commento pesista anche qui? Se ti da' fastidio cancellalo, hai la mia autorizzazione.
Qualche anno fa, attorno ai 43 - 44 anni, per la prima volta nella mia vita ingrassai. Dapprima non me ne curai e seguitai a mangiare quello che avevo sempre mangiato, un po' disordinatamente.
A un certo punto, pero', mi sentii appesantito, non tanto piu' a mio agio.
Un sabato mattina, senza particolare premeditazione, uscii di casa, andai da John Lewis e comprai una bilancia. Iniziai cosi' una dieta, ma ci tengo a dirlo: per ragioni tutt'altro che estetiche. Per stare meglio con me stesso, per non sentirmi piu' appesantito.
La dieta Fabio, perche' in realta' mi limitai a sentire il mio corpo, a mangiare tutto cio' di cui avevo bisogno e a non eccedere, a fermarmi esattamente quando sentivo di essere sazio al punto giusto.
Ebbene, senza alcuno sforzo particolare (se non forse il primo mese, che richiese un pizzico di disciplina e qualche aggiustamento) persi 12 chili in 6 - 7 mesi. Passando da 79 a 67 chili, senza alcuno sforzo particolare.
Poi quel peso l'ho sempre tenuto. Il mio corpo ha smesso di sentirsi pesante, e sto bene con me stesso, in modo naturale.
Tutto questo non ha nulla a che vedere con l'estetica, direi piu' con l'igiene, con stare generalmente bene col proprio corpo.
Volevo scriverlo di la' da me, ma chissa' cosa sarebbe successo: maschilista, indecente, corruttore di anoressiche e chissa' cos'altro...
Niente palestra, niente diete scritte da altri: un sentire il proprio corpo, entrare in sintonia, capire cosa lo fa stare bene e adattarsi.
Posso dire una cosa, Fabio? La stessa cosa funzionava per me fino a dieci anni fa. Bastava mangiare un po' meno, evitare certe cose, e dimagrivi. Ora non è più tanto facile. Il corpo femminile cambia, più di quello maschile. Se non facessi palestra regolarmente sono sicura che peserei il doppio, anche con l'alimentazione sana che ho.
Io il mio corpo lo sento, lo sento benissimo. E sento che è in un processo di cambiamento, e questo invece penso che per gli uomini non avvenga, non nella stessa misura. Poi, il piacersi o meno è un'altra cosa. A vent'anni, quando il mio corpo - col senno di poi - era praticamente perfetto, io ero convinta di essere grassa e orribile. Non mi sono mai piaciuta tanto come adesso, con oltre dieci chili in più.
perché dovrebbe darmi fastidio? questo non è "pesismo"...è normale buon senso, è molto diverso! Anch'io in altri periodo ho curato l'alimentazione per perdere una dozzina di chili. Però non tutti siamo uguali, può esserci chi non vuole o peggio non riesce a dimagrire per ragioni fisiche o psicologiche. E' discriminare il diverso che non va bene: e succede spesso, che sul grasso altrui come sulle diversità di altro tipo si proiettino un sacco di cose e di colpe. E' lo stesso meccanismo razzista, solo che colpisce senza distinzioni di fede politica.
Quello che posso dire e' che ho usato il famoso termine incriminato come se avessi detto, che ne so, "bambino con gli occhiali", o al massimo "anziano col cappello", con la stessa identica proiezione di colpe (nessuno credo incolpi un bambino per il fatto di essere nato miope) e spirito offensivo.
Piuttosto, se fossi nelle due commentatrici, rifletterei su quello che hanno scritto e su come l'hanno scritto, perche' dice molto del loro modo cupo e negativo di guardare il mondo. A loro non diciamolo pero', non credo meritino tanta attenzione.
Azz. Il metabolismo basale rallenta, ma anch'io divento sempre più pigro. Insomma, non riesco a raggiungerlo. (buona estate, comunque, ed invidia per il caciocavallo lucano...)
Ah io sto meditando di andare da un dietologo, il quale avrebbe la funzione princeps di dire al mio corpo: smettila di cagare il cazzo egocentrico pelandrone che non sei altro. Infatti il corpo chiede ossessivamente cassate siciliane,o in alternativa carbonara. Quindi per il momento direi - occhio alla palla:)
11 Comments:
Comunque posso fare un commento pesista anche qui? Se ti da' fastidio cancellalo, hai la mia autorizzazione.
Qualche anno fa, attorno ai 43 - 44 anni, per la prima volta nella mia vita ingrassai. Dapprima non me ne curai e seguitai a mangiare quello che avevo sempre mangiato, un po' disordinatamente.
A un certo punto, pero', mi sentii appesantito, non tanto piu' a mio agio.
Un sabato mattina, senza particolare premeditazione, uscii di casa, andai da John Lewis e comprai una bilancia. Iniziai cosi' una dieta, ma ci tengo a dirlo: per ragioni tutt'altro che estetiche. Per stare meglio con me stesso, per non sentirmi piu' appesantito.
La dieta Fabio, perche' in realta' mi limitai a sentire il mio corpo, a mangiare tutto cio' di cui avevo bisogno e a non eccedere, a fermarmi esattamente quando sentivo di essere sazio al punto giusto.
Ebbene, senza alcuno sforzo particolare (se non forse il primo mese, che richiese un pizzico di disciplina e qualche aggiustamento) persi 12 chili in 6 - 7 mesi. Passando da 79 a 67 chili, senza alcuno sforzo particolare.
Poi quel peso l'ho sempre tenuto. Il mio corpo ha smesso di sentirsi pesante, e sto bene con me stesso, in modo naturale.
Tutto questo non ha nulla a che vedere con l'estetica, direi piu' con l'igiene, con stare generalmente bene col proprio corpo.
Volevo scriverlo di la' da me, ma chissa' cosa sarebbe successo: maschilista, indecente, corruttore di anoressiche e chissa' cos'altro...
Niente palestra, niente diete scritte da altri: un sentire il proprio corpo, entrare in sintonia, capire cosa lo fa stare bene e adattarsi.
Un processo normale, no?
Grazie per l'ospitalita', come sempre.
Posso dire una cosa, Fabio? La stessa cosa funzionava per me fino a dieci anni fa. Bastava mangiare un po' meno, evitare certe cose, e dimagrivi.
Ora non è più tanto facile. Il corpo femminile cambia, più di quello maschile. Se non facessi palestra regolarmente sono sicura che peserei il doppio, anche con l'alimentazione sana che ho.
Io il mio corpo lo sento, lo sento benissimo. E sento che è in un processo di cambiamento, e questo invece penso che per gli uomini non avvenga, non nella stessa misura.
Poi, il piacersi o meno è un'altra cosa. A vent'anni, quando il mio corpo - col senno di poi - era praticamente perfetto, io ero convinta di essere grassa e orribile. Non mi sono mai piaciuta tanto come adesso, con oltre dieci chili in più.
@Lophelia ma quello è caciocavallo? Maledetta.
perché dovrebbe darmi fastidio? questo non è "pesismo"...è normale buon senso, è molto diverso!
Anch'io in altri periodo ho curato l'alimentazione per perdere una dozzina di chili. Però non tutti siamo uguali, può esserci chi non vuole o peggio non riesce a dimagrire per ragioni fisiche o psicologiche. E' discriminare il diverso che non va bene: e succede spesso, che sul grasso altrui come sulle diversità di altro tipo si proiettino un sacco di cose e di colpe. E' lo stesso meccanismo razzista, solo che colpisce senza distinzioni di fede politica.
caciovallo lucano, sì
:-)
Avete ragione e mi fate riflettere.
Quello che posso dire e' che ho usato il famoso termine incriminato come se avessi detto, che ne so, "bambino con gli occhiali", o al massimo "anziano col cappello", con la stessa identica proiezione di colpe (nessuno credo incolpi un bambino per il fatto di essere nato miope) e spirito offensivo.
Piuttosto, se fossi nelle due commentatrici, rifletterei su quello che hanno scritto e su come l'hanno scritto, perche' dice molto del loro modo cupo e negativo di guardare il mondo. A loro non diciamolo pero', non credo meritino tanta attenzione.
vabbe' via, diciamo che non avevi dato il giusto peso alle parole :-)
Ma si', diciamolo, e stiamo piu' attenti a quello che scriviamo e soprattutto che pensiamo :)
E sempre un grande piacere confrontarmi con voi due, questo blog e' un parco verde nel quale passeggiare riflettendo.
Azz.
Il metabolismo basale rallenta, ma anch'io divento sempre più pigro.
Insomma, non riesco a raggiungerlo.
(buona estate, comunque, ed invidia per il caciocavallo lucano...)
il caciocavallo lucano è un ottimo acceleratore del metabolismo, notoriamente.
Ah io sto meditando di andare da un dietologo, il quale avrebbe la funzione princeps di dire al mio corpo: smettila di cagare il cazzo egocentrico pelandrone che non sei altro. Infatti il corpo chiede ossessivamente cassate siciliane,o in alternativa carbonara. Quindi per il momento direi - occhio alla palla:)
ho come l'impressione che così apostrofato il mio risponderebbe "perché te chi ti credi di essere?"
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