26 agosto, 2008

Nessuna conversione in atto

è che qui intorno di chiese ce ne sono veramente tante.

16 Comments:

Blogger artemisia said...

Era uno sguardo d'amore, la spada nel cuore...

(no eh?)

9:52 PM, agosto 26, 2008  
Blogger isterika said...

ciao artemisia! vengo anche da te prima di imbarcarmi per amsterdam, mentre da lophelia ero passata per vedere se era tutto a posto e mi pare che insomma, abbiamo bisogno di distrarci un attimo magari, dormire un'oretta, però non è mica male, anzi, poi dicono che è l'arte contemporanea a lasciar desiderare! Magari è l'angolatura, magari...

11:51 PM, agosto 26, 2008  
Blogger lophelia said...

arte: se è una citazione non la riconosco, sob!...

isterika: ecco, la seconda che hai detto, dormire un'oretta o meglio anche otto ore...e invece sveglia alle sei anche stamani...buon imbarco!
(l'angolatura è sempre fondamentale)

7:45 AM, agosto 27, 2008  
Blogger rodocrosite said...

Sì, una canzone degli anni '50, Bobby Solo? Little Tony? Bisogna chiedere a Fabio.
Comunque quei pugnali infilzati nel cuore mi hanno sempre incuriosito. La zia dice sette, come i sette dolori della madonna. Ecco vedi...

7:54 AM, agosto 27, 2008  
Blogger Alby said...

Era Little Tony ed erano gli anni sessanta, quasi settanta, credo
Ciao
Complimenti per i contenuti

10:27 AM, agosto 27, 2008  
Blogger Henry said...

ma avete notato che espressioni che hanno?
io e il principe ci siamo ammazzati dal ridere a lipari davanti a questa.
purtroppo e' un po' sfuocata (ridevo troppo quando l'ho scattata) ma quel gesto e' fenomenale!

roba degna del miglior spettacolo di travestitismo parigino (ecco ora mi becco la scomunica).

2:29 PM, agosto 27, 2008  
Blogger artemisia said...

Bravi Rodo e Alby, finalmente qualcuno che sa apprezzare la mia sconfinata cultura trash...

@Isterika: Ma pensa, ad Amsterdam c'ero l'altro giorno. Mi raccomando si dice Van hoh, con la h gutturale, me l'ha assicurato una collega olandese, io ho fatto una figuraccia.

@Rodo: Quella è la Madonna dei Sette Dolori, ha ragione La Zia, autorità indiscussa nel campo. Io ne ho un'immagine raccapricciante su cartolina, mi ha terrorizzata per tutta l'infanzia. Questa invece ne ha uno solo, perchè dopo uno lei poi ha detto "MOI??" e hanno capito che c'era un errore di persona...

Se scomunicano Henry a me mi metteranno al rogo.

2:37 PM, agosto 27, 2008  
Blogger lophelia said...

rodo: da bambina io avevo un libro illustrato tutto sulla madonna, questa cosa dei coltelli mi turbava. Molto S-M (ed ecco che mi unisco al gruppo degli scomunicati...)

alby: grazie, anche per aver colmato la mia lacuna! e benvenuto qui.

henry: ahaha, ma in quale chiesa l'avete trovata/o?
:D sfocata è ancora più suggestiva...
l'iconografia religiosa del Sud è affascinante, e non a caso fonte di ispirazione per molti artisti contemporanei!

arte: scopro ora la tua cultura trash, insieme al karaoke un lato insospettato in tutti questi anni...al liceo ce la davi a bere a tutti con quell'aria da intellettuale;-)

9:12 AM, agosto 28, 2008  
Blogger rodocrosite said...

Ogni tanto spunta fuori una nuova sfaccettatura del diamante.
;)

9:26 AM, agosto 28, 2008  
Anonymous Anonimo said...

Questa è fantastica. L'iconografia è una delle cose che più mi affascinano e mi hanno sempre affascinato. E diciamo che il posto da cui provengo non ha fatto altro che incrementare questa passione. Il Valerio bambino, così come quello "grande", non si perdeva nemmeno una delle innumerevoli processioni del paese: statue che camminavano, correvano, singhiozzavano, ondeggiavano, muovevano le braccia. Statue che erano allo stesso tempo realizzazione artistica, testimonianza di fede, concretizzazione di passioni e speranze di chi le seguiva.
Penso che potrei farci un saggio...
..
...moi?!?

9:32 AM, agosto 28, 2008  
Blogger lophelia said...

rodo: a seconda di dove il raggio di luce colpisce...

ps: io ero giù solo d'estate e quindi ricordo il San Bartolomeo (patrono, 24 agosto) tutto d'argento...e soprattutto l'atmosfera di gravità che accompagnava il suo trasporto...

principe, vogliamo il saggio!! illustrato, ovviamente...

10:33 AM, agosto 28, 2008  
Blogger vesuvio said...

noi seguivamo la processione di san Rocco, san Castrese e la Madonna che scendevano sul fiume, in barca ovvero nella lingua locale" n'copp o ciumm'".alternanza di sacralità e festa paesana.

6:16 PM, agosto 28, 2008  
Blogger artemisia said...

@Lophelia: Di cosa credi che parlassi con F. al liceo??

Io e mio fratello Marco avevamo come hobby quello di "far parlare" le statue, proprio come Henry e il Principe. Ci siamo fatti certe risate. È un divertimento inesauribile.

@Principe: Il saggio, ormai ti sei impegnato.

@Rodo: Cristallo di rocca?
:)

7:11 PM, agosto 28, 2008  
Blogger lophelia said...

ro: le processioni sui fiumi e sul mare sono bellissime, purtroppo impossibili da fotografare come si deve...
l'alternanza di cui parli l'ho in mente benissimo, mescolanza a 40 gradi di preghiere e odor di croccante.

arte: di aoristi, imperfetti e piuccheperfetti!!

9:54 PM, agosto 28, 2008  
Blogger artemisia said...

Va bene, lo ammetto, in genere parlavamo di roba così, ottativi, periodi ipotetici del terzo tipo, consecutio temporum...

Ma insomma, sono un po' cambiata!

10:06 AM, agosto 29, 2008  
Blogger lophelia said...

arte: prima o poi per fortuna c'è il riscatto del periodo adolescenziale, anche a me è durato un bel po'...e non sono nemmeno sicura che sia finito.

7:14 PM, agosto 29, 2008  

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