E' statisticamente provato che le Maiale godono di meno (e fingono di più). Appena ho tempo mi spiego meglio - se nel frattempo non mi chiudono il blog le Veterofemministe o Blogger o le Maiale. Buon fine settimana a tutti!
Lophelia, epperò così non vale. :-) Mi parli di statistica e non mi citi neppure un numerillo? E adesso io come faccio? Dici che debbo aspettare la puntata numero 2? :-D
No, no, ragazzi. Un po' di rigore scientifico per favore. Qui ci vuole un'indagine statistica seria. Propongo un survey. Preparerò un questionario, che combinerà domande in cui la rispondente quantificherà il numero di orgasmi, e vari tipi di scale numeriche in cui dovrà valutarne l'intensità. Ci sarà poi una sezione dedicata alla finzione. Tipo: hai mai finto? Quante volte?
Naturalmente la selezione del campone presenta qualche difficoltà.
Non si possono utilizzare solo maiale, altrimenti non si potrà fare il necessario confronto. Dunque occorre operazionalizzare il concetto di maiala servendosi di un prequestionario, volto a stabilire il grado di maialezza.
In seguito si potrà, magari con l'aiuto di una regressione lineare, analizzare il rapporto tra lo score di maialezza, l'intensità del presunto orgasmo e il grado di finzione.
C'è qualche volontaria in rete che si offre? Tack, tu fornisci il supporto statistico, io invece preparerò il questionario.
A disposizione Arte (anche se qui te la sei cavata benissimo), sperando che nel frattempo il blog di Lophelia, davvero, la buoncostume non lo chiuda. :-D
Tack, Arte: 'nnaggia, temevo che avrei stimolato il vostro rigore scientifico! Di passaggio voglio dire che le vostre osservazioni sono sacrosante ma non aspettatevi troppa matematica anche perché questo dato è solo un aspetto di un discorso di più ampio respiro...quindi non ci fossilizziamo sul dettaglio per non perdere di vista il tutto. Maiala non ha assolutamente connotazioni morali nè tanto meno spregiative, questo voglio dirlo, anche perché amo gli animali. E' solo una sintesi comoda e simpatica. Ma niente questionari, anche perché è un argomento su cui non è affatto scontata la sincerità...credo più alle testimonianze raccolte in contesto confidenziale.
Spero che la cosa non degeneri in mia assenza e che abbiate la pazienza di attendere...magari potete impegnarvi a raccogliere dati statistici:-P Penso di non essere la prima per importanza nel mirino della buoncostume e quindi vi dico a domani;-)!
@Tack: Ma che gentile. L'argomento mi interessa, dunque collaboriamo. Secondo me però Lophelia ha ragione, la problematica si presta meglio ad un'indagine di tipo sociologico, con metodi qualitativi tipo interviste.
@Lophelia: ovvio che non ha connotazioni morali, è lo spirito scientifico che ci anima. Comunque potrei fare una piccola indagine pilota in contesto confidenziale...dovrò guardarmi intorno alla ricerca di qualche bell'esemplare...
Arte: lo spirito scientifico io non ce l'ho mai avuto, se mai il mio è lo spirito umanistico...l'interesse per l'uomo (e la donna) e per tutte le cose di cui non si parla mai abbastanza e mai sinceramente.
Però stasera non ce la faccio ad approfondire e domattina non posso perché al lavoro mi hanno buttato lì un "ehm, per quanto riguarda la navigazione...", quindi credo che ne riparleremo domani sul tardi.
E qui lo ridico, Maiale non vuol essere un'offesa per nessuno/a.
Penso non sia facile riconoscere una vera maiala, ci sono molte che fingono di esserlo, quindi il campione diventa rischia di diventare statisticamente poco significativo, come gli exit poll. Personalmente ritengo verissimo il detto (mi sembra proprio di origine toscana) che è l'acqua cheta rovinare i ponti...
@Lophelia: la danno a perdere è mitica! la riciclerò se me la ricordo. @Tack e Arte: la statistica va bene, ma in un tipo di indagine di questo tipo non potete tralasciare ampie considerazioni metodologiche. Ricodate il post su Kinsey ed il film sulla ricerca effettuata sui costumi sessuali degli Statunitensi? Allora, se volete intervistare iniziatevi a chiedere: riuscirò a non influenzare con la mimica l'intervistato? le mie braccia conserte non gli/le dimosteranno ostilità? a che distanza mi pongo? offro un caffè o una birra intanto?
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Lophelia, epperò così non vale. :-)
Mi parli di statistica e non mi citi neppure un numerillo? E adesso io come faccio? Dici che debbo aspettare la puntata numero 2? :-D
No, no, ragazzi. Un po' di rigore scientifico per favore.
Qui ci vuole un'indagine statistica seria. Propongo un survey. Preparerò un questionario, che combinerà domande in cui la rispondente quantificherà il numero di orgasmi, e vari tipi di scale numeriche in cui dovrà valutarne l'intensità. Ci sarà poi una sezione dedicata alla finzione. Tipo: hai mai finto? Quante volte?
Naturalmente la selezione del campone presenta qualche difficoltà.
Non si possono utilizzare solo maiale, altrimenti non si potrà fare il necessario confronto. Dunque occorre operazionalizzare il concetto di maiala servendosi di un prequestionario, volto a stabilire il grado di maialezza.
In seguito si potrà, magari con l'aiuto di una regressione lineare, analizzare il rapporto tra lo score di maialezza, l'intensità del presunto orgasmo e il grado di finzione.
C'è qualche volontaria in rete che si offre? Tack, tu fornisci il supporto statistico, io invece preparerò il questionario.
A disposizione Arte (anche se qui te la sei cavata benissimo), sperando che nel frattempo il blog di Lophelia, davvero, la buoncostume non lo chiuda. :-D
Tack, Arte: 'nnaggia, temevo che avrei stimolato il vostro rigore scientifico! Di passaggio voglio dire che le vostre osservazioni sono sacrosante ma non aspettatevi troppa matematica anche perché questo dato è solo un aspetto di un discorso di più ampio respiro...quindi non ci fossilizziamo sul dettaglio per non perdere di vista il tutto.
Maiala non ha assolutamente connotazioni morali nè tanto meno spregiative, questo voglio dirlo, anche perché amo gli animali. E' solo una sintesi comoda e simpatica.
Ma niente questionari, anche perché è un argomento su cui non è affatto scontata la sincerità...credo più alle testimonianze raccolte in contesto confidenziale.
Spero che la cosa non degeneri in mia assenza e che abbiate la pazienza di attendere...magari potete impegnarvi a raccogliere dati statistici:-P
Penso di non essere la prima per importanza nel mirino della buoncostume e quindi vi dico a domani;-)!
@Tack: Ma che gentile. L'argomento mi interessa, dunque collaboriamo.
Secondo me però Lophelia ha ragione, la problematica si presta meglio ad un'indagine di tipo sociologico, con metodi qualitativi tipo interviste.
@Lophelia: ovvio che non ha connotazioni morali, è lo spirito scientifico che ci anima.
Comunque potrei fare una piccola indagine pilota in contesto confidenziale...dovrò guardarmi intorno alla ricerca di qualche bell'esemplare...
Arte: lo spirito scientifico io non ce l'ho mai avuto, se mai il mio è lo spirito umanistico...l'interesse per l'uomo (e la donna) e per tutte le cose di cui non si parla mai abbastanza e mai sinceramente.
Però stasera non ce la faccio ad approfondire e domattina non posso perché al lavoro mi hanno buttato lì un "ehm, per quanto riguarda la navigazione...", quindi credo che ne riparleremo domani sul tardi.
E qui lo ridico, Maiale non vuol essere un'offesa per nessuno/a.
In altre parole: "Le figlie di Maria son le prime a darla via" ;o)
Meno male che era la FIGLIA e non la MAMMA di Maria
O-O
No No...proprio le FIGLIE intese: le santine!!!Le figlie di Maria insomma...:o)
Ahhh...
Sonia: non è detto che siano figlie di Maria, il fatto è che il più delle volte la danno a perdere.
Penso non sia facile riconoscere una vera maiala, ci sono molte che fingono di esserlo, quindi il campione diventa rischia di diventare statisticamente poco significativo, come gli exit poll.
Personalmente ritengo verissimo il detto (mi sembra proprio di origine toscana) che è l'acqua cheta rovinare i ponti...
@Lophelia: la danno a perdere è mitica! la riciclerò se me la ricordo.
@Tack e Arte: la statistica va bene, ma in un tipo di indagine di questo tipo non potete tralasciare ampie considerazioni metodologiche. Ricodate il post su Kinsey ed il film sulla ricerca effettuata sui costumi sessuali degli Statunitensi?
Allora, se volete intervistare iniziatevi a chiedere: riuscirò a non influenzare con la mimica l'intervistato? le mie braccia conserte non gli/le dimosteranno ostilità? a che distanza mi pongo? offro un caffè o una birra intanto?
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