06 giugno, 2007

Le porte dei sogni

Una volta, poco dopo averti conosciuto, ti ho incontrato in sogno nel Partenone. Guardavo quelle colonne e pensavo che erano lì da sempre, e tra le colonne c'eri tu seduto a scrivere.
In un altro sogno ti ho trovato ad un bivio dalle parti di Fiesole, portavi al collo una macchina fotografica (chissà perché tu e non io): una Zenit, non una marca qualsiasi.
Un’altra volta ancora mi ritrovavo di mattina presto in casa tua e non sapevo perché, casa tua non l'ho neanche mai vista: non vedevo te ma i tuoi vestiti, tra poco ti saresti svegliato per andare al lavoro e mi avresti scoperta, volevo scappar via ma cercando i miei abiti trovavo solo quelli di me bambina.
Di altri sogni non mi resta una storia, piuttosto un languore di vicinanza. Una notte camminavo al tuo fianco e il tuo braccio intorno alle spalle mi dava calore, ma col viso restavi voltato dall'altra parte.
Omero nell'Odissea distingueva tra sogni usciti dalle porte di avorio, fallaci, e sogni veritieri usciti dalle porte di corno. A me sembra che certi sogni si sfilaccino subito al risveglio come fibra sintetica, altri invece, come questi, siano di una trama più robusta, cotone, canapa, che ti resta addosso per l'intera giornata. Se siano più veritieri non so.

la scultura fotografata è di Igor Mitoraj

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19 Comments:

Blogger rodocrosite said...

Sono arrivata alla conclusione che i sogni siano solo elaborazioni del nostro vissuto e dei nostri desideri. Niente di mistico o magico o predittivo. Purtroppo.

12:00 PM, giugno 06, 2007  
Blogger Jos said...

Io invece la penso come Jung: i sogni non solo provengono da una porta (piuttosto che un'altra), ma aprono essi stessi una porta su noi stessi. Per me i sogni ci dicono non solo ciò che siamo, anche quello che non vediamo o non capiamo ancora di noi, perché è in attesa di venire alla luce, sepolto com'è sotto la superficie della nostra mente e della nostra pelle, ma ci danno anche una traccia per comprendere quello che diverremo.

La fotografia è bellissima Lophelia! Sei davvero incredibile con la macchina fotografica!

Jos

12:21 PM, giugno 06, 2007  
Blogger lophelia said...

rodo: predittivo non in senso magico, ma non ti è mai capitato che l'inconscio cogliesse prima della coscienza qualcosa di reale?

jos: appunto, tu spieghi alla perfezione in che senso i sogni possono essere anticipatori - più che divinatori...
è vero però che a volte sono solo, freudianamente, espressione di un desiderio.
grazie per il resto anche se il merito della foto è della scultura:)

12:47 PM, giugno 06, 2007  
Blogger Myrea said...

Che bello questo post! Invece io credo che solo certi sogni siano la rielaborazione del nostro vissuto, si dice che di notte vengono sistemati i nostri ricordi.
Altri sogni ci mostrano il nostro mondo interiore attraverso delle immagini. Le nostre sensazioni, i nostri conflitti e magari ci aiutano a mettere in discussione o a chiarire alcuni punti. Non penso siano premonitori però.

4:32 PM, giugno 06, 2007  
Blogger Myrea said...

Comunque io faccio sogni che mi coinvolgono molto emotivamente. Ho l'abitudine di scriverli tutti. Guarda caso, i sogni più intensi e che mi ricordo di fila una notte dopo l'altra sono quelli che faccio quando sto attraversando un periodo particolarmente significativo, complicato, difficile o bello.

4:35 PM, giugno 06, 2007  
Blogger lophelia said...

Piperita: io ho scritto i sogni per lunghi periodi, da quando sono venuta via da casa dei miei genitori.
Certi sogni mi si chiarivano solo a distanza di tempo, alla luce di sviluppi (soprattutto psicologici) che nel sogno erano in gestazione, ben prima che nella coscienza. Il problema è che lì per lì non lo capisci quindi è difficile sfruttare queste anticipazioni, questa specie di "flash forward".
Non si tratta, ripeto, di premonizioni nel senso magico del termine: ma neanche soltanto di ricordi secondo me.

5:53 PM, giugno 06, 2007  
Blogger Gianfranco said...

Io nn lo so cosa sono i sogni, però ho avuto un cane (femmina, dalmata e bellissima) che ne faceva di certi...
Nemmeno mamma sa cosa sono, ma con la sua vecchia cabala, appartenuta a nonna, ci vince un sacco di soldini

Ma come cavolo fa???

9:18 PM, giugno 06, 2007  
Blogger artemisia said...

Io ultimamente sogno sempre che che perdo autobus, treni, e arrivo in ritardo agli appuntamenti, o non riesco ad arrivarci proprio.

Chiare elaborazioni del vissuto (o del desiderato).

Però, da junghiana di ferro, dico che i sogni sono anche ben altro. Magari non tutti, ma ci sono sogni fatti di un tessuto speciale, che predicono il futuro non in senso magico ma nel senso che ci indicano una via, un senso nascosto, se sappiamo vederlo.

E poi io in sogno ho incontrato la mia anima gemella.
(ok, ridete pure, non me ne frega niente, tanto è vero).

Grazie del post.

10:28 AM, giugno 07, 2007  
Blogger lophelia said...

gianfranco: anche i miei gatti facevano sogni agitati, almeno a guardarli dormire...
i numeri invece ho provato a giocarli un paio di volte, ma niente. Se mamma ti rivela il segreto bisbigliacelo in un orecchio
:)

arte: tra junghiani "de fero" ci si capisce...
e un'anima gemella dove si può incontrare se non in sogno?

11:11 AM, giugno 07, 2007  
Anonymous Anonimo said...

il post e la foto sono bellissimi lophe, grazie.

"i sogni son desideri" cantava cenerentola e non so se sia vero o meno. certo e' che in quei mondi paralleli l'inconscio viene fuori in tutto il suo splendore. ricordo sogni di tanti anni fa e di come realta' simili le abbia poi vissute in realta', ricordo sogni strani che non son mai riuscito ne a capire ne a farmi spiegare. e poi sorrido leggendo di arte e della sua anima gemella.
sorrido perche' quando ero al liceo mi capito' di sognare per una decina di notti, tutte le notti, una ragazza che non conoscevo e che non ho mai conosciuto, e, nel sogno, anzi, nei sogni, ci conoscevamo, ci innamoravamo e vivevamo una bellissima storia assieme.

si chiamava milena e me la ricordo come se fosse veramente esistita. mi ricordo che dopo il terzo sogno ho iniziato ad andare a letto felice perche sapevo che l'avrei vista. insomma una vera storia d'amore in un mondo parallelo.

qualcuno mi ha detto che qualche volta succede. non so se e' cosi' o no, io lo ricordo ancora con molta tenerezza, e ricordo anche il dolore sottile quando smisi di sognarla.

11:44 AM, giugno 07, 2007  
Blogger artemisia said...

No, Lophelia, l'anima gemella che ho incontrato nel sogno esiste veramente, e lo è nella realtà!

Animus junghiano, più che anima gemella...un po' complicato da spiegare, ma assolutamente vero.

@Henry: questa cosa è bellissima. Meglio dei tre porcellini!
;)

4:39 PM, giugno 07, 2007  
Blogger lophelia said...

Henry: forse hai smesso di sognarla perché non ne hai avuto più bisogno? Junghianamente parlando, forse il contenuto (si direbbe l'Anima) si era integrato nella coscienza...(concedimela questa, in mezzo a tanto diritto amministrativo:))

Arte: sì avevo capito (alla Troisi in Non ci resta che etc: "Ho capito...");)

11:21 PM, giugno 07, 2007  
Blogger Paolo said...

allora, io l'altro giorno ho sognato di essere in auto con tommaso padoa schioppa e che ci si divertiva un sacco. lui rideva, io facevo battute, e lui continuava a ridere.
dunque... è tanto evidente che sto attraversando un periodo difficile?

mumble mumble...

10:38 AM, giugno 08, 2007  
Blogger lophelia said...

paolo: proviamo a cercare nel dizionario dei simboli tommaso padoa schioppa e vediamo cosa ti dice...:)

11:24 AM, giugno 08, 2007  
Blogger M said...

Questa notte ho sognato di passeggiare di notte per una favelas, pensando che avrei potuto affittare una casetta lì, dopodichè mi si staccavano due denti, l'incisivo e il canino sinistro, immediatamente al loro posto spuntavano due cilindretti vuoti e dentellati al fondo ...teribbile.

3:05 PM, giugno 09, 2007  
Blogger lophelia said...

marco: perdita dei denti, uhm...non sarà il dott.Freud che si sta vendicando per quel copricapo a fiorellini?

4:32 PM, giugno 09, 2007  
Blogger M said...

O lui o i peperoni!
grazie della visita, anche le tue foto mi piacciono, a presto.

6:30 PM, giugno 09, 2007  
Anonymous Anonimo said...

I biscotti integrali sono ricchissimi di fibre :-)
bel post

gcanc

12:06 PM, dicembre 31, 2009  
Blogger lophelia said...

vero gcanc, vero...

9:29 PM, gennaio 02, 2010  

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