Che reazioni vi suscita? Cosa rispondereste? E' solo una presa in giro? La scritta è vicina ad altre che fanno immaginare una mano e una testa "pensanti", quindi l'intenzione di un significato.
Influenzato, senza ombra di dubbio, dagli ultimi eventi di cronaca, il mio primo pensiero è andato alle tante brutte storie che riguardano i bambini. Dalla parte delle vittime.
piperita: per me la tristezza è la nota di coda, come si dice dei profumi... per sognare, potrebbe essere. Io ho pensato alle possibilità che abbiamo per guarire le ferite del passato. Potrebbe essere la targa sulla porta di un terapeuta di quasiasi scuola!
paolino: magari non fosse mai troppo tardi, per loro in particolare.
lapilli: leggo sempre i muri...a volte sono più interessanti dei giornali.
Frase ad effetto... Difficilmente si rilfette quando si leggono frasi così. Sarei curioso di sapere dove è stata scritta. Influenzato (forse) dagl'ultimi fatti di cronaca e correndo il rischio di passare per matto, mi fa pensare che si stia correndo il rischio di una caccia alle streghe...che nn porterà a nulla di buono, ma questa è la società che stiamo costruendo...
Io nuoto da sempre e lo faccio sopratutto in piscina. Facendo fondo cerco di andare nelle ore di minor "traffico" che solitamente sono quelle prima della pausa pranzo o quelle prima dei corsi di nuoto del primo pomeriggio. Solitamente nel primo pomeriggio m'incrocio con i bambini (e nn solo) che vengono per i corsi. Io sto uscendo e loro si preparano per la lezione. Io adoro i bambini , ma vi garantisco che con quello che è successo negl'ultimi anni potrei vedere un bambino moribondo per terra negli spogliatoi e nn muoverei un dito se nn ci fossero altre 10 persone intorno a me. Ma lo sapete quanti "frugoletti" sono stati beccati a rubare negli armadietti (io stesso ho assistito ad alcuni tentativi) e nel momento in cui venivano pescati cercavano di accusare il malcapitato di tentate sevizie? Fortunatamente a me nn è mai successo...nn so cosa avrei fatto...
Non ricordo più chi disse che ci vuole molta esperienza per diventare giovani. Mi pare Picasso, ma potrei sbagliare. In ogni caso il ricordo trasforma tutto. Credo che ognuno di noi abbia nostalgia di momenti della propria infanzia (e gioventù) che a rifletterci ci fanno stare bene adesso - ma allora mica tanto.
gianfranco: la frase è a Firenze zona via Bolognese, credo che vicino ci sia una sede dell'Università di Filosofia.
A me comunque non fa venire in mente i casi di cronaca di cui sopra, e anzi la penso proprio estranea ad essi, vedendoci una valenza più interna che esterna. Come nell'arte, ognuno dà la sua interpretazione...
@lophelia: A me fa venire in mente gli ultimi casi di cronaca perchè ultimamente nn fanno che intervistere chi pubblicamente ha dichiarato di aver subito, in gioventù, degli abusi e delle sevizie. Dove, come e perchè e se e come ne sono "usciti"... Nn credo che senza questi fatti se ne parlerebbe così tanto. Nn credo che questa scritta sarebbe uscita in un altro periodo. Forse questo è uno degli aspetti positivi. Forse più che la targa sulla porta di qlc potrebbe essere (se fatta con intelligenza e nei luoghi giusti) lo slogan per una pubblicità.
Gianfranco: sì, avevo capito il filo del discorso. Semplicemente pensavo che il concetto di "infanzia infelice" è sempre esisitito e può non aver bisogno di abusi & c. Hai ragione comunque, nelle mani giuste potrebbe essere un ottimo slogan...
Io leggo questa frase come assolutamente avulsa da fatti di cronaca (ne esistono anche qui di simili). La vedo riferita a me stessa. E la vedo come un'affermazione bellissima, piena di fratellanza, di empatia come dice Chiara, di speranza.
"Che reazioni vi suscita?" Emozione. Concentrata e acida, immatura e sincera. Emozione da sorriso, per quanto l'abbia descritta con parole che sembrano più peggiorativa. Cosa risponderei? Sono d'accordo. C'è sempre del tempo per avere un'infanzia. Quella dove sogni, dove dici la verità, e dove pensi di poter cambiare il mondo. Se per sbaglio esci da queste tre cose hai perso tutto il gioco. Sei riuscito (purtroppo) a "Crescere". O più semplicemente, disilluderti.
secondo me l'uso della parola "farsi" mostra un chiaro intento di realizzare un calembour che permetta entrambe le interpretazioni date fin qui. in questo caso l'autore dimostrerebbe un certo genio, anche se suona piuttosto agghiacciante...
19 Comments:
Mi suscita...un po' di tristezza all'inizio, poi perplessità, poi ironia.
Non è mai troppo tardi per sognare, forse?
Influenzato, senza ombra di dubbio, dagli ultimi eventi di cronaca, il mio primo pensiero è andato alle tante brutte storie che riguardano i bambini. Dalla parte delle vittime.
tristezza ed empatia nel senso che approvo chi ha voluto gridare silenziosamente imbrattando il muro.
piperita: per me la tristezza è la nota di coda, come si dice dei profumi...
per sognare, potrebbe essere. Io ho pensato alle possibilità che abbiamo per guarire le ferite del passato. Potrebbe essere la targa sulla porta di un terapeuta di quasiasi scuola!
paolino: magari non fosse mai troppo tardi, per loro in particolare.
lapilli: leggo sempre i muri...a volte sono più interessanti dei giornali.
Frase ad effetto...
Difficilmente si rilfette quando si leggono frasi così.
Sarei curioso di sapere dove è stata scritta.
Influenzato (forse) dagl'ultimi fatti di cronaca e correndo il rischio di passare per matto, mi fa pensare che si stia correndo il rischio di una caccia alle streghe...che nn porterà a nulla di buono, ma questa è la società che stiamo costruendo...
Io nuoto da sempre e lo faccio sopratutto in piscina.
Facendo fondo cerco di andare nelle ore di minor "traffico" che solitamente sono quelle prima della pausa pranzo o quelle prima dei corsi di nuoto del primo pomeriggio.
Solitamente nel primo pomeriggio m'incrocio con i bambini (e nn solo) che vengono per i corsi.
Io sto uscendo e loro si preparano per la lezione.
Io adoro i bambini , ma vi garantisco che con quello che è successo negl'ultimi anni potrei vedere un bambino moribondo per terra negli spogliatoi e nn muoverei un dito se nn ci fossero altre 10 persone intorno a me.
Ma lo sapete quanti "frugoletti" sono stati beccati a rubare negli armadietti
(io stesso ho assistito ad alcuni tentativi) e nel momento in cui venivano pescati cercavano di accusare il malcapitato di tentate sevizie?
Fortunatamente a me nn è mai successo...nn so cosa avrei fatto...
Non ricordo più chi disse che ci vuole molta esperienza per diventare giovani. Mi pare Picasso, ma potrei sbagliare. In ogni caso il ricordo trasforma tutto. Credo che ognuno di noi abbia nostalgia di momenti della propria infanzia (e gioventù) che a rifletterci ci fanno stare bene adesso - ma allora mica tanto.
gianfranco: la frase è a Firenze zona via Bolognese, credo che vicino ci sia una sede dell'Università di Filosofia.
A me comunque non fa venire in mente i casi di cronaca di cui sopra, e anzi la penso proprio estranea ad essi, vedendoci una valenza più interna che esterna. Come nell'arte, ognuno dà la sua interpretazione...
Fabio: bentornato! non conoscevo la frase che citi...e sì, è vero che il ricordo trasforma, anche questa è una bella chiave di lettura.
@lophelia: A me fa venire in mente gli ultimi casi di cronaca perchè ultimamente nn fanno che intervistere chi pubblicamente ha dichiarato di aver subito, in gioventù, degli abusi e delle sevizie.
Dove, come e perchè e se e come ne sono "usciti"...
Nn credo che senza questi fatti se ne parlerebbe così tanto.
Nn credo che questa scritta sarebbe uscita in un altro periodo.
Forse questo è uno degli aspetti positivi.
Forse più che la targa sulla porta di qlc potrebbe essere (se fatta con intelligenza e nei luoghi giusti) lo slogan per una pubblicità.
Gianfranco: sì, avevo capito il filo del discorso. Semplicemente pensavo che il concetto di "infanzia infelice" è sempre esisitito e può non aver bisogno di abusi & c.
Hai ragione comunque, nelle mani giuste potrebbe essere un ottimo slogan...
Io leggo questa frase come assolutamente avulsa da fatti di cronaca (ne esistono anche qui di simili).
La vedo riferita a me stessa. E la vedo come un'affermazione bellissima, piena di fratellanza, di empatia come dice Chiara, di speranza.
Arte: la vediamo in modo molto simile, e non ci stupisce:)
"Che reazioni vi suscita?"
Emozione. Concentrata e acida, immatura e sincera. Emozione da sorriso, per quanto l'abbia descritta con parole che sembrano più peggiorativa.
Cosa risponderei? Sono d'accordo.
C'è sempre del tempo per avere un'infanzia. Quella dove sogni, dove dici la verità, e dove pensi di poter cambiare il mondo.
Se per sbaglio esci da queste tre cose hai perso tutto il gioco.
Sei riuscito (purtroppo) a "Crescere". O più semplicemente, disilluderti.
Andrea (sdl)
io la trovo esilarante:
pensare che ti pouoi ricostruire la tua storia personale, magari inventartela una nuova più consolatoria
non dimenticarsi del fanciullino che è in noi
Andrea: un'interpretazione ancora diversa...
Zefirina: e speriamo che neanche il fanciullino si dimentichi di noi:)
secondo me l'uso della parola "farsi" mostra un chiaro intento di realizzare un calembour che permetta entrambe le interpretazioni date fin qui.
in questo caso l'autore dimostrerebbe un certo genio, anche se suona piuttosto agghiacciante...
francesco: tu dici? non ci avrei mai pensato, non ci voglio pensare
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