30 giugno, 2008

Ultimamente prendo il treno tutti i giorni



e mi piace (quasi sempre).
E' come premere il tasto Pausa. Per un'oretta al giorno posso permettermi di leggere, vagare con la mente, o anche non fare e non pensare a niente. In treno la mia asocialità tocca livelli massimi, spero sempre di non incontrare nessuno che conosco che mi rovinerebbe questo piacere.

13 Comments:

Blogger Hari Seldon said...

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8:28 AM, luglio 01, 2008  
Blogger Hari Seldon said...

Direi, non solo chi conosci, ma soprattutto chi non conosci, che attacca bottone...

8:29 AM, luglio 01, 2008  
Blogger artemisia said...

Conosco benissimo la sensazione. Anch'io in autobus divento autistica (non autista)...

(... non ho potuto resistere...)

Riccardo te mi sa che sei uno di quelli che attaccano bottone in treno, sbaglio?

;)

8:58 AM, luglio 01, 2008  
Blogger lophelia said...

riccardo: temo più chi conosco perché non puoi scaricarlo brutalmente come invece puoi fare con gli estranei...
comunque i viaggi di mattina molto presto sono i migliori, ovattati, quando nessuno ha voglia di parlare e il peggio che puoi sentire è la musica attutita dagli auricolari di qualcuno.

arte: io in autobus divento idrofoba. Ma immagino che gli autobus norvegesi siano un'altra cosa, se non altro per la densità di popolazione.

9:44 AM, luglio 01, 2008  
Blogger Henry said...

che belli i viaggi in treno!
dormire cullati dal rollio sferragliante delle carrozze!
e poi catturare sguardi di sconosciuti...

ricordo sempre con piacere la mia vita da pendolare tra Pisa e Firenze in una delle mie vite precedenti.

10:39 AM, luglio 01, 2008  
Blogger lophelia said...

henry: mi fai venire in mente che questa è la mia seconda vita da pendolare, dopo la Firenze-Bologna ai tempi dell'università...sguardi? il mio ideale è sempre stato viaggiare in uno scompartimento da sola, anche se ogni tanto lo ammetto, ho avuto la fantasia dello sconosciuto (Erica Jong docet)...

8:50 PM, luglio 01, 2008  
Blogger artemisia said...

Io in treno tendo all'imbrocco, non so perchè, non è colpa mia, semplicemente succede.

:D

8:53 PM, luglio 01, 2008  
Blogger zefirina said...

io ci provo a metter barriere in treno: libro, mp3 ma poi magari incrocio uno sguardo e quello/a si sente autorizzato ad attaccar bottone
è la fine

2:28 PM, luglio 02, 2008  
Blogger Andrea (sdl) said...

@lophelia: e mi sa che hai fotografato una persona che conosco (ultima foto), o almeno le assomiglia molto come fisionomia

Andrea (sdl)

7:45 PM, luglio 02, 2008  
Blogger lophelia said...

arte: come Jessica Rabbit, è che ti disegnano così:D

zefi: io mi rendo impermeabile, e se è necessario mi sposto facendo finta di dover scendere:)

andrea: argh, prima o poi doveva succedere...pensi sia un problema? se è così riconoscibile la tolgo.

8:58 AM, luglio 03, 2008  
Blogger Andrea (sdl) said...

tranquilla lophelia :) la certezza comunque non cel'ho, ma la somiglianza è alta. Eri su un treno tra firenze ed arezzo? :) in tal caso è molto probabile che non mi sbaglio, altrimenti ho preso un granchio
:)

Andrea (sdl)

2:53 PM, luglio 03, 2008  
Blogger lophelia said...

no, era direzione nord...

3:17 PM, luglio 03, 2008  
Blogger Andrea (sdl) said...

allora il granchio è tutto mio :)

Andrea (sdl)

3:35 PM, luglio 03, 2008  

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