Bella! Mi ricorda l'incrocio di via Palazzuolo con via della Porcellana, in Santa Maria Novella, con le Signore che nell'attesa, ai quattro angoli, stavano sedute su delle seggioline e conversavano.
gargoyle: sì, io mi ci perdo spesso ad immaginare le vite degli altri...
primule: grazie, gioielli addirittura...mi fai sentire ricca:)
mucca: già, era proprio così...ora non ci sono più quelle postazioni, spesso c'è una signora bionda con la frangetta davanti ad un portone. Tramite un amico che la conosce ho provato a chiederle se potevo fotografarla, lei all'inizio pensava a foto particolari non ad un ritratto, ma ha comunque detto di no. Forse le foto particolari le sarebbero sembrate meno intime, non so - è solo un'ipotesi.
Vincenzo Geremia detto il Porcellana (Acireale, 28 settembre 1575 – Acireale, 13 giugno 1679) è stato un ingegnere, inventore, architetto e poeta italiano specializzato in ingegneria militare.
Quante persone era? Che sia lui?
Per saperne di più: http://it.wikipedia.org/wiki/Vincenzo_Geremia
C'è stato un periodo in cui ascoltavo "La fiera della Maddalena" cantata da Fabrizio de Andrè, ed era un periodo felice. Con una foto e un nome l'hai rievocato, e con immenso piacere, tra i miei pensieri... in un momento in cui avrei proprio bisogno di fare solo giri tra mercatini e bancarelle, mettendo il naso con più curiosità tra le piccole chincaglierie esposte. a presto :) Ady
rodo: :D in quella strada c'è anche la trattoria del "Sostanza detto il Troia"...
kiakkio: grazie! sarà lui? io mi ero immaginata un artista fiorentino, una sorta di della Robbia boccaccesco:) e invece ingegneria militare, pensa te.
henry: dobbiamo trovare una sua effigie!
arte: comunque sia, non se ne esce:D
ady: girare per mercatini è un'altra cosa in cui mi perdo spesso, un tempo ci passavo giornate intere...vestiti, libri, oggetti, tutti con una propria vita segreta. Al prossimo Stravaganza ti porto qualche foto in tema:)
Stavo pensando al calore di questo intreccio tra architetture, urbanistiche e umanita' che costituisce le citta' italiane, e alla mancanza di una delle tre componenti che invece ispira il paesaggio di una citta' come quella dove vivo.
(Pensiero espresso nel moodo piu' contorto possibile per dargli una qualche sostanza).
lophelia: non so se te l' ho mai detto ma fino a questo istante la mia preferita restava quella del manichino-sposa in vetrina che però ora scende in seconda posizione.
17 Comments:
bello immaginare le vite di quelle persone...
molto molto bella questa foto...un altro dei tuoi piccoli gioielli :)
Bella!
Mi ricorda l'incrocio di via Palazzuolo con via della Porcellana, in Santa Maria Novella, con le Signore che nell'attesa, ai quattro angoli, stavano sedute su delle seggioline e conversavano.
gargoyle: sì, io mi ci perdo spesso ad immaginare le vite degli altri...
primule: grazie, gioielli addirittura...mi fai sentire ricca:)
mucca: già, era proprio così...ora non ci sono più quelle postazioni, spesso c'è una signora bionda con la frangetta davanti ad un portone. Tramite un amico che la conosce ho provato a chiederle se potevo fotografarla, lei all'inizio pensava a foto particolari non ad un ritratto, ma ha comunque detto di no. Forse le foto particolari le sarebbero sembrate meno intime, non so - è solo un'ipotesi.
"Via del Campo ci va un illuso
a pregarla di maritare
a vederla salir le scale
fino a quando il portone ha chiuso"
Mucca: Via DEL Porcellana. Non so perchè ma è maschile. (Anzi, io a questo proposito ho un'ipotesi che forse ti illustrerò).
:)
rodo: eh, non eravamo molto lontani...
arte: giusto, non avevo notato l'errore!
il Porcellana, chi era costui?
:)
Anch'io inconsciamente ho sempre pensato a un errore (Mucca a parte): invece che del porcellana mi stava meglio del porcellone.
Mi è salita la curiosità, ho trovato questo:
Vincenzo Geremia detto il Porcellana (Acireale, 28 settembre 1575 – Acireale, 13 giugno 1679) è stato un ingegnere, inventore, architetto e poeta italiano specializzato in ingegneria militare.
Quante persone era?
Che sia lui?
Per saperne di più:
http://it.wikipedia.org/wiki/Vincenzo_Geremia
ingegnere, architetto, poeta...mmmm...mi piace sto percellana!
la foto é molto bella, come sempre le tue.
Porcellana era il cugino porcellone di quello della Loggia del Porcellino.
:D
PS: Henry, era ingegnere...
C'è stato un periodo in cui ascoltavo "La fiera della Maddalena" cantata da Fabrizio de Andrè, ed era un periodo felice. Con una foto e un nome l'hai rievocato, e con immenso piacere, tra i miei pensieri... in un momento in cui avrei proprio bisogno di fare solo giri tra mercatini e bancarelle, mettendo il naso con più curiosità tra le piccole chincaglierie esposte.
a presto :)
Ady
rodo:
:D
in quella strada c'è anche la trattoria del "Sostanza detto il Troia"...
kiakkio: grazie! sarà lui? io mi ero immaginata un artista fiorentino, una sorta di della Robbia boccaccesco:)
e invece ingegneria militare, pensa te.
henry: dobbiamo trovare una sua effigie!
arte: comunque sia, non se ne esce:D
ady: girare per mercatini è un'altra cosa in cui mi perdo spesso, un tempo ci passavo giornate intere...vestiti, libri, oggetti, tutti con una propria vita segreta. Al prossimo Stravaganza ti porto qualche foto in tema:)
Stavo pensando al calore di questo intreccio tra architetture, urbanistiche e umanita' che costituisce le citta' italiane, e alla mancanza di una delle tre componenti che invece ispira il paesaggio di una citta' come quella dove vivo.
(Pensiero espresso nel moodo piu' contorto possibile per dargli una qualche sostanza).
fabio: posso immaginare quale manca, anche se Londra devo ancora vederla - mi pare di capire che oggi è giornata Engadina:)
lophelia: non so se te l' ho mai detto ma fino a questo istante la mia preferita restava quella del manichino-sposa in vetrina che però ora scende in seconda posizione.
1000asa: non sapevo che avesse resistito finora come preferita...qui si cambia genere, anche se il tema è sempre "la donna la donna la donna"...
Posta un commento
<< Home