16 settembre, 2010

Il mondo deve sapere

17 Comments:

Anonymous arte said...

Ma qui siamo alla follia collettiva, non ho parole.
Ma non c'è una legge che lo proibisca? O ho vissuto troppi anni a Paperopoli?

8:35 PM, settembre 16, 2010  
Blogger Fabio said...

Se trovi un chirurgo a poco prezzo ti porti a casa tette e culo nuovi e ci sta pure un gettone d'oro!

11:20 PM, settembre 16, 2010  
Anonymous Simbolyc! said...

Sai quante, tra le ragazze che conosco, si rifarebbero? E sono giovani, belle e fresche. Comunque, aldilà delle considerazioni che si possono fare sul concetto di bellezza, che credo sia personale, io dico che queste trovate sono scandalose e pericolose, ma trovo pauroso il consenso da parte delle donne. Devono ribellarsi. E con loro, noi maschietti.

10:26 AM, settembre 17, 2010  
Anonymous Simbolyc! said...

http://www.greenme.it/vivere/costume-e-societa/2792-qmontami-a-costo-zeroqlimpianto-fotovoltaico-ritirato-lo-spot-della-cauldron-holding-

Tanto per dire come le donne siano vittime ma anche complici dei carnefici, che sono quasi sempre uomini.

10:43 AM, settembre 17, 2010  
Blogger lophelia said...

@arte: c'è solo la proibizione della minore età - io ho sperato che questo concorso fosse una bufala ma finora non è stato smentito.

@fabio: che culo - è il caso di dirlo!

@symbolic: 1987, lezione di chimica alla facoltà di medicina, il professore avverte gli studenti che il ramo professionale è ormai saturo, e che la branca del futuro in medicina sarà inevitabilmente la chirurgia estetica.

c'è un concetto di bellezza personale e uno di mercato, che è quello che viene propagandato a tutta forza da tutti i media. Sarà per quello che molte donne, abituate dalla subcultura a identificare il proprio valore con l'aspetto fisico, sono bramose di farsi tagliare la ciccia o spaccare le ossa.
Dovrebbe succedere come sta succedendo col tonno, vedo pubblicare sempre più foto impressionanti delle mattanze per sensibilizzare le coscienze sul rischio della loro estinzione agendo sull'impatto emotivo.

Se i media facessero vedere un po' di foto di interventi veri, invece della valigetta dell'allegro chirurgo piena di protesi di ogni forma, a qualcuna la voglia passerebbe.
Soprattutto tenendo presente che il corpo ricorda anche quello che succede in anestesia.

Certo, devono ribellarsi le donne e anche gli uomini che sono la prossima fetta di mercato.

12:26 PM, settembre 17, 2010  
Blogger lophelia said...

(preciso che il racconto del professore di chimica giunge da una testimonianza diretta).

12:27 PM, settembre 17, 2010  
Anonymous Symbolyc! said...

Gli uomini sono gìà fetta di mercato. Sono in circolazione protesi per la "pancia a tartaruga" per non parlare di tutti gli interventi meno inavsivi che si fanno da un bel pezzo. Non sono più gli occhi lo specchio dell'anima, ma tutto il corpo.

PS: Mi sta venendo sù il tonno che ho mangiato ieri sera. Scusa se non sono troppo fine, ma stavo pensando che l'impatto emotivo funziona, secondo me, su chi è già sensibile a certi problemi. La mattanza degli animali da pelliccia, compresi cani, gatti, conigli eccetera, non frena né la produzione né l'acquisto. Ma è sacrosanto fare sapere al mondo, sperando nelle prossime generazioni.

1:16 PM, settembre 17, 2010  
Blogger lophelia said...

certo Symbolic, i cambiamenti possono avvenire solo lentamente (sorry per il tuo stomaco - e per il tonno)

1:44 PM, settembre 17, 2010  
Anonymous artemisia said...

NON ERA TONNO Simbolyc, quella che hai mangiato era la scatoletta per il gatto...



Tema serissimo, scusate. Oggi qui in Norvegia ho letto sul giornale di un'azione collettiva in cui le donne si spogliano per far vedere come sono fatti i corpi normali, cioè non ritoccati. Mi sembra interessante, ma devo capire meglio.

E sempre oggi, ispirata dall'articolo in questione, ho avuto una discussione a pranzo con un anestesiologo (che io chiamo Vecchia Ciabatta) il quale sosteneva che è evidente che sono le donne stesse a sottoporsi alla chirurgia estetica, "per piacere alle altre donne", quando invece "tutti sanno" che agli uomini le donne piacciono vere e non finte.

Colpa nostra, insomma.

2:02 PM, settembre 17, 2010  
Blogger lophelia said...

Arte: certo, certo. Anestetizzate l'anestesista!
Facci sapere se hai qualche notizia in più sull'azione collettiva, ci interessa molto.

2:18 PM, settembre 17, 2010  
Blogger zefirina said...

come per i bambini.. se stanno male o sono maleducati è sempre colpa delle mamme!!

non mi meraviglia questo concorso quando vivamo in una "mignottocrazia", su un autorevole giornale anglossasone ieri ci chiamavano il paese bordello citando le parole di dante! ecco che allora l'imperativo di assomigliare a certi canoni si fa categorico

2:25 PM, settembre 17, 2010  
Blogger lophelia said...

vero Zefirina, ho sentito dire che è colpa delle mamme anche se certi uomini ammazzano le ex...

ho letto dell'articolo su Foreign Policy, la cosa più esilarante (si fa per dire) è stata leggere i commenti di alcune deputate, tipo (Mussolini) "il nostro paese viene rappresentato in maniera macchiettistica e su B. c'è un accanimento...C'è sempre chi deve criticare ad ogni costo" o la Santanché "siccome i tacchi a spillo fanno più notizia dell'azione di governo, si sceglie di parlare di bordelli e scandali".

2:57 PM, settembre 17, 2010  
Anonymous Simbolyc! said...

Su B. non ci si accanisce mai abbastanza. Anzi, i cani bisognerebbe sguinzagliarleli dietro, lui in tacchi a spillo. (in senso mataforico, intendiamoci...)
Se parlano di noi in maniera macchiettistica è perchè abbiamo un macchietta-premier, che contribuisce con le sue televisioni a diffondere modelli di falsità.
Se pensi che questo intervento sia in qualche offensivo stai tranquilla che se lo cancelli non mi offendo.

4:15 PM, settembre 17, 2010  
Anonymous Simbolyc! said...

Artemisia: sai che forse hai ragione sul tonno? Mi deve essere rimasto in tasca a Paperopoli...

4:17 PM, settembre 17, 2010  
Blogger lophelia said...

altro essenziale punto di vista sull'argomento qui

12:22 AM, settembre 23, 2010  
Anonymous Simbolyc! said...

Ci vado. Grazie.

11:40 AM, settembre 23, 2010  
Anonymous arte said...

Ecco io questo dovrei tradurlo mentalmente in norvegese e ripeterlo pari pari a Vecchia Ciabatta... lì per lì ero talmente incazzata che ho detto solo un decimo del necessario.
Ma alla prossima lo incenerisco.

1:24 PM, settembre 23, 2010  

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