"fin
da subito bisogna assaporarsi, esistere a prescindere dai progetti di
vita che stiamo perseguendo, per lasciar spazio alla perduta
contemplazione del presente."
da "Non più servi" di Michele Poli, sui suicidi per la crisi, su XXD Rivista di varia donnità, n. 16
4 Comments:
Credo che questa sia l'unica cosa che davvero mi riesce. Non è poco.
non è poco davvero. per me è la cosa più importante, e in questo senso la precarietà è stata un buon allenamento
10 anni di precariato sono stati in questo senso una forte palestra anche per me. Come sempre yin e yang si compensano.
piepalmi, pienamente d'accordo...dove c'è un vuoto c'è un pieno, e viceversa.
Posta un commento
<< Home