27 dicembre, 2011

Quando ero piccola



(Ri)guardare gli sceneggiati degli anni '70 ripubblicati su Dvd fa ricordare perché, "prima", la Rai era considerata una grande televisione, al pari della BBC.
Magnifici attori (quasi tutti hanno lavorato in teatro), eccellenti colonne sonore, trame in grado di farti aspettare con ansia la puntata successiva.
Ho rivisto Il segno del comando, La Baronessa di Carini, e Gamma.
In quest'ultimo fra le altre cose mi ha colpito l'indugiare delle riprese sui primi piani senza parole: non credo succeda più, in televisione, che gli attori parlino con l'espressione del volto.

11 Comments:

Blogger zefirina said...

quest'ultimo non me lo ricordo, gli altri due sì, la programmazione di una volta era di un livello certamente più alto di quella di oggi

2:13 PM, dicembre 27, 2011  
Blogger lophelia said...

di Gamma ricordavo che raccontava di un fantascientifico trapianto di cervello, soprattutto perché avevo il 45 giri di Enrico Simonetti con la foto inquietante in BN di Giulio Brogi con la testa fasciata in stile mummia...ma rivederlo è stato inaspettatamente avvicente.

3:42 PM, dicembre 27, 2011  
Anonymous arte said...

Gamma me lo ricordo benissimo, mi faceva una paura tremenda (soprattutto la musica...) ma lo guardavo compulsivamente.

Il Segno del Comando resta insuperato quanto a storia e suspense. La Baronessa di Carini, con Adolfo Cattivissimo Celi... mitico.

Recentemente ho rivisto A come Andromeda su Youtube, forse quello che all'epoca mi fece più impressione. A parte particolari scenografici e anche di sceneggiatura che ai nostri occhi smaliziati di oggi appaiono ridicoli, Paola Pitagora e specialmente Luigi Vannucchi erano molto, molto bravi. Secondo me Vannucchi era un grandissimo attore.

9:02 PM, dicembre 27, 2011  
Blogger lophelia said...

la musica di Gamma ti mette un'angoscia tremenda, ti senti veramente il povero Jean Delafoy che vaga per strada lacerato nell'identità!
invece mi manca A come Andromeda, credo di non averlo mai visto.

9:42 PM, dicembre 27, 2011  
Anonymous arte said...

Ti sei persa. Oltretutto, il tema dell'intelligenza artificiale, dei limiti della scienza, della creazione della vita, la carica eversiva dei sentimenti, pensa: temi attualissimi. Eppure, si potrebbe mandare avanti oggi qualcosa del genere per cinque puntate?

11:54 AM, dicembre 28, 2011  
Blogger lophelia said...

forse sì, a suon di scene di sesso :D
In Gamma ne abbiamo contato almeno quattro o cinque che oggi sarebbero state ritenute indispensabili - e invece non c'erano.

1:19 PM, dicembre 28, 2011  
Blogger lophelia said...

(contatE)

1:19 PM, dicembre 28, 2011  
Anonymous Rob said...

E magari all'epoca c'avevi pure un debole per lo sguardo da cerbiatto corrucciato di Ugo Pagliai...?

6:40 PM, gennaio 01, 2012  
Anonymous Rob said...

(dimenticavo, un "buon anno" ci vuole tutto...)

6:41 PM, gennaio 01, 2012  
Blogger lophelia said...

ebbene sì Rob, ma solo perché mi ero convinta che somigliasse ad un mio compagno di scuola per cui avevo un debole (cerbiatto però non mi è mai sembrato!)
a distanza di molti anni trovo fosse molto più affascinante il Giulio Brogi...
e buon anno a te, ovviamente.

6:54 PM, gennaio 01, 2012  
Blogger Unknown said...

Auguri di buon anno lophelia a te e ai tuoi lettori. Purtroppo il declino della Rai e' iniziato negli anni '80.. chissa' come mai?! (domanda retorica ovviamente).

Mi capita di guardare nelle teche anche gli show che trasmetteva nei 50 e nei 60... assolutamente da restare a bocca aperta per la bravura di comici, attori, cantanti che pur facendo puro intrattenimento erano semplicemente mostruosi dato che avevano alle spalle chi teatro, chi cinema, chi avanspettacolo.

11:42 PM, gennaio 03, 2012  

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