La televisiùn
Immagini dai licei Galileo e Michelangelo, Firenze
E a proposito di critica nei confronti della Tv, stasera a Firenze al circolo Arci di San Bartolo a Cintoia ci sarà Lorella Zanardo che presenterà il suo video e il libro "Il corpo delle donne". I dettagli della serata (che io dovrei introdurre, no comment) li trovate qui.
posted by lophelia at 9:01 AM
7 Comments:
So bene che questo post non parla di me. Eppure, vedendo una foto del mio liceo e sentendo annunciare una serata nel circolo Arci sotto la casa dove sono cresciuta, mi sento emotivamente coinvolta. La sensazione è questa: meno male che qualcosa si sta muovendo, anche grazie a te.
In bocca al lupo per stasera (la Zanardo a San Bartolo però è al di là di ogni mia immaginazione)
bene, peccato tu non ci fossi anche fisicamente! è stata una serata molto partecipata, e la Zanardo a San Bartolo non ci stava niente male direi, dice che in Toscana trova sempre un'energia speciale.
Peccato che qualcuno abbia avuto problemi a trovare il circolo, perché quella via di s.bartolo è infingarda e traditrice, si divide in vari spezzoni e di notte perdersi è un attimo.
Immagino. La frammentazione di quella via è emblematica del vecchio contado fiorentino fagocitato dal caos dell'inurbamento.
Ci si perde nelle crepe tra un piano urbanistico e l'altro, si affoga nel buio tra ex coloniche e edilizia popolare, vecchie pievi e multisala.
Comunque, la Zanardo è una bella persona e quindi abbellisce anche San Bartolo.
Io che sto cercando da due anni una citta' per vivere (come quel vecchio pezzo dei Talking Heads per dire) tutte le volte che passo di qui penso che quella citta' esiste ed e' Firenze.
arte infatti è quello che ho cercato di spiegare quando sono andata a prendere Lorella e Cesare alla stazione e mi chiedevano se San Bartolo fosse una zona nuova della città.
fabio, ma qual era il pezzo dei Talking Heads? non mi viene proprio in mente, un lapsus - o ignoranza.
Ecco qua, Cities, da Fear of music:
http://www.youtube.com/watch?v=51IZG6Ryeis
Che tempi, che tempi, CHE TEMPI.
mi sa che non la conoscevo proprio...grazie Fabio!
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