18 maggio, 2006

L'attimo prima


Ho sempre trovato interessante fotografare i camerini nell’attimo prima di andare in scena, forse più che lo spettacolo vero e proprio.
L'atmosfera sospesa e surreale. La ritualità dei preparativi. L'elettricità nell'aria.
Il volto che si cerca allo specchio come a rassicurarsi mentre lascia se stesso per entrare nei panni di un altro.
La tensione del gesto, un gesto che non è ancora pura forma come di lì a poco sul palcoscenico ma che fa comunque parte di un copione, quello dell’emozione, ogni volta ripetuto e rinnovato.

12 Comments:

Blogger Myrea said...

La ragazza della prima foto sembra Kate Moss...

7:47 PM, maggio 18, 2006  
Blogger PiB said...

Mostri/scrivi di uno dei desideri: cogliere l'attimo prima...lo inseguo sempre e ovunque...per anni ho soffertto di insonnia e ora so il motivo..aspettavo vigile l'attimo prima di addormentarmi

5:55 AM, maggio 19, 2006  
Blogger Henry said...

l'attimo prima della tempesta, quando i sensi sono tutti tesi verso il momento, l'attimo, l'istante.
quante volte l'ho provata quest'emozione!
prima di emettere la prima nota del Kirie della "Missa l'homme arme'" di Dufay, prima di allungare la mano verso quella di chi mi stava accanto, prima di avvicinare le labbra a quelle labbra sognate cosi' a lungo.

incip di un'emozione

10:12 AM, maggio 19, 2006  
Anonymous Anonimo said...

Bellissime foto, specialmente la prima. L'espressione currucciata/concentrata di lei...questo è davvero cogliere l'attimo

10:34 AM, maggio 19, 2006  
Blogger Bloggo said...

Qua si ruba l'anima altro che! ;-)

11:19 AM, maggio 19, 2006  
Blogger Claudia said...

Leggendo dei vostri attimi prima mi veniva in mente proprio l'attimo prima più bello: quello che precede il primo bacio atteso da tanto. E spesso che precede tutti o tanti primi baci, se il sentimento e la magia si rinnovano ogni istante.
Bentrovati in questo blog!

12:43 PM, maggio 19, 2006  
Blogger Fabio said...

L'emozione che provo appena prima di entrare in studio forse nessuno l'aveva fotografata cosi' bene. La sensazione di tensione/ attesa, il ripasso mentale di quello che hai preparato, fino a quando senti la sigla del GR che sta finendo, schiacci il tasto che collega il tuo studio alle case di tante persone e dopo la prima parola tutto si scioglie e la felicita' di potersi comunicare prende il sopravvento. Proprio come dici: emozione ripetuta e unica ogni volta.

12:49 PM, maggio 19, 2006  
Blogger lophelia said...

miss piperita: sì, può sembrare ma lei è molto più simpatica;)

pib, henry, claudia, fabio: precisa-mente...

kit: grazie, mi fai un bellissimo complimento. Per me cogliere gli attimi è il modo più bello di fotografare, come ho un po' detto anche due post fa.

bloggoint: oops...mi sento con le dita nella marmellata!!;)

5:28 PM, maggio 19, 2006  
Blogger artemisia said...

@Fabio: ci manca solo che baci il microfono...:D

(Scusate la battutaccia...a volte mi sento Riccardo)

"Seriamente":

@Pib: anch'io aspetto sempre quell'attimo...è il problema degli insonni credo.

@Henry: io credo che quella tensione di cui parli sia la cosa più bella della vita, forse è la vita stessa che a volte percepiamo in tutta la sua forza

5:55 PM, maggio 19, 2006  
Blogger Noek said...

bellissime foto.... le sento molto mie lavorando in teatro...

l'attimo prima dell'incontro, i pensieri che si sciolgono appena lui si volta tra la folla

9:18 PM, maggio 22, 2006  
Blogger lophelia said...

grazie Noek...anche teatro, ma quante cose fai?! complimenti!

11:22 PM, maggio 22, 2006  
Blogger Noek said...

veramente sono barista in teatro... ma è una grande famiglia :P

11:04 PM, maggio 23, 2006  

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