17 maggio, 2006

Promessa


Questa ve l'avevo promessa, è uno dei sei fiori nati dall'Aloe di qualche post fa. Non è così bello come quando stava sbocciando, in compenso il fusto è arrivato a quasi un metro di altezza! La pianta è un po' provata, un paio di foglie si stanno seccando, ma nel complesso sta bene. Un'esplosione di vita, scosse di assestamento.

16 Comments:

Blogger PiB said...

La natura che stupisce...

4:20 PM, maggio 17, 2006  
Blogger Fabio said...

Ma che bello! Dev'essere questa primavera che e' speciale, perche' dovresti vedere la mia azalea di 5 anni, quella che mi ha accompagnato per le varie case londinesi senza mai fiorire: quest'anno e' cosi' carica di fiori rossi che temo alcuni rami si possano spezzare. E fa nuovi boccioli a ciclo continuo. E anch'io mica l'ho mai annaffiata quest'anno: lascio che sia la pioggia a farlo per me. E sei la prima a saperlo, il mio pero ha lasciato cadere quasi tutti i petali bianchi, ma alcuni rami sono carichi di minuscoli frutti (altri pero' no, e non so perche').

6:33 PM, maggio 17, 2006  
Blogger vesuvio said...

il colore di questi fiori e' bellissimo.nn e' proprio un fiore "armonico" ma e' di un colore che la dice lunga!

6:37 PM, maggio 17, 2006  
Anonymous Anonimo said...

le piantine sono (foto)sensibili all'affetto, pare proprio che tu le voglia bene ;-)

Grazie per la promessa mantenuta.

un salutone,

gidiflower

1:16 AM, maggio 18, 2006  
Blogger lophelia said...

pib: la vita che fiorisce...

fabio: mi chiedevo giusto come se la passasse la tua azalea...bello dev'essere il tappeto di petali bianchi sotto il pero

roberta: verissimo, ho pensato anch'io le stesse cose!! "un colore che la dice lunga" è perfetto

gidibao: pensa che l'altro giorno l'ho urtata (l'aloe) non volendo e mi è venuto da chiederle scusa pensando al fatto che le piante reagiscono alle frequenze della voce umana (Pib: ma è vero?). Poi mi sono girata e nella terrazza accanto era affacciato il vicino, che aveva sicuramente sentito.

9:58 AM, maggio 18, 2006  
Blogger artemisia said...

E fu così che Lophelia iniziò una relazione col vicino...
:)))

12:46 PM, maggio 18, 2006  
Blogger Unknown said...

Fai un sorriso da parte mia al figlio-dell'Aloe: mi raccomando che sia splendente come lui, che ci sia in una luminosa giornata di sole e con una lieve brezzettina rinfrescante.
Grazie per quest'immagine colorata e viva.

12:54 PM, maggio 18, 2006  
Blogger lophelia said...

Arte: piuttosto col fiore dell'Aloe

Fabioart: grazie a te, da parte mia e sua!

1:19 PM, maggio 18, 2006  
Blogger Bloggo said...

Lophelia ci devi parlare con le piante altrimenti crescono tristi

1:52 PM, maggio 18, 2006  
Blogger lophelia said...

BloggoInt: certo se gli parlo dopo uscita da una giornata di lavoro mi diventano ancora più tristi

vabbe' sceglieremo il momento giusto

3:42 PM, maggio 18, 2006  
Blogger Noek said...

si racconta qualcosa di bello :P

all'Aloe cosa le hai raccontato per farla crescere così bella... forse è merito di tutte le foto che le fai.. .si sente importante :P

10:59 PM, maggio 18, 2006  
Blogger lophelia said...

Noek: sì, penso anch'io, si è sentita qualcuno:P!!
ok, cercheremo sempre la cosa più bella della giornata da raccontarle per intrattenerla

10:18 AM, maggio 19, 2006  
Blogger Claudia said...

Anche in questo blog si parla di piante???? ma allora è il salotto di casa!
Da "La stampa" del 17 dicembre 2005 (sto facendo pulizie!):
Localizzato il cervello. Risiede nelle radici.
Altro che vegetare: le piante pensano e prendono decisioni.
Stefano MANCUSO:...Sono creature intelligenti, che sentono, dialogano, calcolano. A modo loro, pensano.
Mancuso insegna fisiologia delle piante alla Facoltà di Agraria dell'Università di Firenze ed è uno dei fondatori della neurobiologia vegetale. "Credevamo che fossero soggetti passivi governati da funzioni meccaniche. Le nostre ricerche dimostrano che hanno una capacità decisionale evoluta".Il "cervello" sarebbe a ridosso dell'apice delle radici, in una "zona di transizione" dietro la punta apicale di ogni radice, dove si consuma 3 volte più ossigeno che in tutta la radice. Lì ci sono cellule di neurotrasmettitori simili a quelle che abbiamo nelle nostre cellule neuronali: glutammato, dopamina, acetilcolina.

Avevo ragione a salutarle la mattina!

12:53 PM, maggio 19, 2006  
Blogger lophelia said...

claudia: interessantissimo, grazie! bisognerà dunque evitare di dire troppe c****te in loro presenza...ora comincio a capire perché ci ha messo tanto a fiorire!

5:20 PM, maggio 19, 2006  
Blogger Claudia said...

Ma le piante hanno un grande spirito dell'umorismo! Colgono l'essenza delle nostre parole, più che le parole stesse!

12:45 PM, maggio 20, 2006  
Blogger lophelia said...

...mi sento ancor più responsabilizzata...

9:59 PM, maggio 20, 2006  

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