25 gennaio, 2007

Meme

autoscatto nella zuccheriera di F.

Stavo pensando a un post sull’egocentrismo di questo blog ma devo rimandarlo, essendomi appunto stato richiesto di dire cinque cose che ancora non sapete di me...

Ho il terrore delle falene. Mi agghiaccia l’idea che una falena con le sue traiettorie imprevedibili potrebbe anche arrivare a sfiorarmi. Lo so che non “fanno” nulla: ma mi fanno orrore.

Non so usare gli accendini, non so neanche provarci, non so perché.

Per un anno ho lavorato come assistente alla poltrona in uno studio dentistico. La parte più difficile del lavoro era gestire le donne del dentista.

Ho uno scaldaletto svedese – Uggla, il gufo di pelouche dell’Ikea.

(questa invece la dovreste sapere, l'ho già detta tempo fa: in questi casi non riesco proprio a passare il testimone)

26 Comments:

Blogger artemisia said...

Le falene sono sulla mia lista nera dopo i rettili e i pipistrelli.
Il fatto che non "facciano nulla" è del tutto irrilevante.

Anch'io non so usare gli accendini, neanche quelli da fornello, e neanche ci provo.

Uggla vuol dire CIVETTA in svedese
;)

Il Gran Rifiuto ci era noto, ma non per questo va taciuto, anzi va sottolineato.
:)

8:17 AM, gennaio 26, 2007  
Blogger lophelia said...

Uggla è una civetta?! ma è una scoperta choccante!!
;)

9:09 AM, gennaio 26, 2007  
Anonymous Anonimo said...

anche io sono impedita ad accendere gli accendini.....!!!!

11:00 AM, gennaio 26, 2007  
Blogger lophelia said...

Titty: questa degli accendini era la cosa di cui più mi vergognavo...e invece scopro di essere in compagnia:)!

Arte ma per quelli da fornelli intendi gli accendigas? quelli non fanno paura, dài...
Del Gran Rifiuto era noto a te e pochissimi altri;)

12:21 PM, gennaio 26, 2007  
Blogger Myrea said...

Che bello, non avevo sentito qualcun'altro che oltre me non sapesse usare gli accendini. Io non ci riesco e poi ho sempre il timore di bruciarmi il pollice!

3:50 PM, gennaio 26, 2007  
Blogger Claudia said...

I pipistrelli e gli ortotteri sono poveri mammiferi in via d'estinzione - per alcune specie - maltrattati ingiustamente!
Tra l'altro è stupendo vedere come usano il loro sonar, con che precisione.
Grazie alla compianta casa nella pineta, ho avuto modo di aiutarne un paio. Uno era piccolissimo, era entrato dalla finestra per sbaglio e si era bagnato. Un'altro era sbattuto contro la porta di vetro ed era rimasto incastrato. Vedevo sotto le "ali" il loro cuore spaventato e i loro occhi spalancati dalla paura. Li ho riappoggiati all'aperto, sperando nel meglio.
Nel mentre mia cognata urlava: aaaahhhh! ma come fai a prenderlo con le mani? ed io a dirle: guarda che sono molto più puliti degli uccellini che si tengono in casa, anche perchè non dormono nella loro popo'. Ma non la convincevo.

5:58 PM, gennaio 26, 2007  
Blogger artemisia said...

@Claudia, le spiegazioni razionali non servono! Mi ricordo una volta che Rodo scoprì che in casa c'era un GECO. Io isterica, e lei "ma povero piccolo..."
O-O

@Lophelia: no no, io proprio ho il terrore anche degli accendigas. E per favore non tiratemi in ballo Freud!

6:32 PM, gennaio 26, 2007  
Blogger artemisia said...

@Claudia, le spiegazioni razionali non servono! Mi ricordo una volta che Rodo scoprì che in casa c'era un GECO. Io isterica, e lei "ma povero piccolo..."
O-O

@Lophelia: no no, io proprio ho il terrore anche degli accendigas. E per favore non tiratemi in ballo Freud!

6:33 PM, gennaio 26, 2007  
Blogger artemisia said...

...scusate (sono quelli di Blogger che me lo fanno apposta)

6:34 PM, gennaio 26, 2007  
Blogger Fabio said...

Anch'io non so usare gli accendini! Pensa che non ho mai avuto il coraggio di dirlo a nessuno, pensavo di essere l'unico essere umano al mondo con questo impedimento.

7:07 PM, gennaio 26, 2007  
Blogger lophelia said...

Claudia: quella del pipistrello me la ricordavo, mi fece molta tenerezza! dividerei più volentieri la camera con un pipistrello che con una falena, con un geco poi avrei ancor meno problemi, il rischio di scontri fisici è veramente minimo.

Fabio: anche tu!!:D tutti credevamo di essere gli unici...vedi l'utilità dei blog!!

7:45 PM, gennaio 26, 2007  
Blogger artemisia said...

A questo punto viene spontanea la domanda: ma chi cavolo li usa gli accendini??? Ma perchè li vendono ancora??

9:34 PM, gennaio 26, 2007  
Blogger Myrea said...

Nemmeno io ho paura di pipistrelli, falene e gechi. Conosco una persona che ha il terrore, e dico terrore, delle lucertole.

5:14 PM, gennaio 27, 2007  
Anonymous Anonimo said...

allora io gli accendini li uso purtroppo!
purtroppo perche' vorrei smettere di fumare...ma come wilde anche io so resistere a tutto. tranne che alle tentazioni.

9:27 PM, gennaio 27, 2007  
Blogger lophelia said...

Piperita: le lucertole le amo! peccato che non si facciano accarezzare...

Henry: infatti, li usa chi fuma, che ha una buona motivazione per imparare...
io non fumo ma non certo per virtù, perché non mi piace e quindi non mi tenta:)

10:23 AM, gennaio 28, 2007  
Blogger artemisia said...

Dimenticavo: i CERINI sono ancora peggio degli accendini!! Ho il sommo terrore di accendere un cerino!

11:21 AM, gennaio 28, 2007  
Blogger lophelia said...

Arte: con i fiammiferi non ho problemi, i cerini non mi ci provo nemmeno...ma che senso hanno, chi li ha inventati?!?

però ora hanno iniziato a piacermi molto le candele. Immagino che lassù anche tu ne farai largo uso (o è un luogo comune?;))

11:52 AM, gennaio 28, 2007  
Blogger Paolo said...

a quanto pare nemmeno i protagonisti di "le luci della sera" sanno usare l'accendino... :-)
in ogni scena c'è una sigaretta accesa!
comunque, lophelia, quel film è fantastico.

(non c'entra molto con l'argomento egocentrismo, idiosincrasie ed impedimenti, ma volevo dirtelo)

12:10 PM, gennaio 28, 2007  
Blogger lophelia said...

Paolo: hai fatto benissimo a venire a dirmelo, proprio ieri mi chiedevo se poi qualcuno di voi l'avesse visto...sono contenta che ti sia piaciuto, pensa che io domenica scorsa mi sono trovata con due amici che andavano a vederlo, ero passata solo per salutarli e invece poi sono entrata a rivedermelo per la seconda volta! e mi è piaciuto allo stesso modo, anzi ho notato qualcosa che la prima volta mi era sfuggita.
Tipo la scena senza parole dove i cattivi giocano a carte e la donna passa l'aspirapolvere: ti sta dicendo in pratica che lui in carcere fa una vita più umana.

1:22 PM, gennaio 28, 2007  
Blogger Paolo said...

già... l'ho visto domenica scorsa, ma avrei anche voglia di rivederlo...
la fotografia, lophelia! hai visto che roba?!

2:07 PM, gennaio 28, 2007  
Blogger lophelia said...

Sìììì...tutto riassunto nei colori primari, giallorossoblu, così saturati eppure malinconici...e quelle inquadrature nei caffè o nel dormitorio, che sembrano quadri di edward hopper trasposti alla luce del nord...
E la scena di lui uscito di prigione, seduto al bar, che beve l'espresso con la rosa nel vaso e Gardel in sottofondo?!
E la fine, io mi sono commossa e al cinema mi succede di rado, giuro.

3:02 PM, gennaio 28, 2007  
Blogger artemisia said...

Lo sapevate che i finlandesi sono fissati col tango? Non ho mai capito bene questa cosa, ma è popolarissimo, non mi stupisce che ci sia Gardel nel film.
Andrò a vederlo.
Ma stasera devo finalmente riuscire a vedere Babel.

(Le candele? Ne ho quattro accese proprio qui accanto a me...non sono un luogo comune...io senza morirei)

6:13 PM, gennaio 28, 2007  
Blogger lophelia said...

Pensavo fosse una cosa solo di Kaurismaki, che si è indispettito perché contemporaneamente Almodovar ha tirato in ballo Volver...Devo dire che nel film di K. per contrasto con l'insieme Gardel fa molto più effetto.
Babel me lo son perso.

7:21 PM, gennaio 28, 2007  
Blogger Claudia said...

domanda da ignorante: ma che differenza c'è tra fiammiferi e cerini? il materiale di cui sono fatti?

Tutto il mio raziocinio rispetto ai pipistrelli comunque è decaduto la sera che ho dormito nella casa rurale del medico tradizionale, dove poi ho fatto il temazcal e gli ho concesso di trattarmi la schiena. Mi avevano detto che i gechi di notte entrano in bocca alle donne e ti ritrovi incinta e nove mesi dopo partorisci vermi. E quella sera, nonostante il caldo ho dormito con il lenzuolo che girava sopra la testa e si bloccava sono quando si richiudeva come un bozzolo. Fondevo dal calore, ma gestivo la suggestione!

2:53 PM, gennaio 29, 2007  
Blogger artemisia said...

@Claudia: ODDIO MIOOO...
O-O

6:55 PM, gennaio 29, 2007  
Blogger lophelia said...

Claudia: io l'unica notizia allarmistica che avevo sentito sui gechi è che ti potevano cadere addosso dal soffitto, ma non con simili intenzioni!

8:30 AM, gennaio 30, 2007  

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