24 gennaio, 2007

stavolta ci ho pensato


Noi sereni e semplici o cupi e acidi,
noi puri e candidi o un po' colpevoli
per voglie che ardono:
noi cerchiamo la bellezza ovunque.
E noi compresi e amabili o offesi e succubi
di demoni e lupi, noi forti ed abili
o spenti all'angolo:
Noi cerchiamo la bellezza ovunque.
E passiamo spesso il tempo così,
senza utilità (quella che piace a voi)
senza utilità (perché non serve a noi)
Marlene Kuntz, "Bellezza"
(io stavolta ci avevo pensato a portarmi la Nikon ma la luce era pessima, con una 400 tirata a 3200 son venute quasi tutte mosse)

12 Comments:

Blogger Hari Seldon said...

In questi casi a volte può tornare utile una videocamera e poi trarre gli scatti dal "nastro".
E il vecchio, impagabile stativo?
Un caro saluto

9:00 AM, gennaio 25, 2007  
Blogger artemisia said...

Uh, guarda chi c'è!

9:37 AM, gennaio 25, 2007  
Blogger lophelia said...

Prova tu a usare uno stativo da sottopalco in mezzo a un mucchio di agitati che da un momento all'altro possono mettersi a pogare. E' già tanto salvare la pelle, figuriamoci il resto!
L'ideale sarebbe stato un teleobiettivo con 1,5 di apertura max di diaframma e stabilizzatore.
E comunque gli organizzatori della festa della creatività potevano mettere un paio di spot in più!
Ricambio il saluto.

9:38 AM, gennaio 25, 2007  
Blogger lophelia said...

Arte: immagino che tu non stia parlando di Cristiano Godano.

9:39 AM, gennaio 25, 2007  
Blogger artemisia said...

Il saluto era CARO
(nel senso che ci avresti rimesso stativo e macchina fotografica)

;)

10:48 AM, gennaio 25, 2007  
Blogger lophelia said...

:D un caro saluto all'attrezzatura

1:14 PM, gennaio 25, 2007  
Anonymous Anonimo said...

perkè per mangiarmi le unghie mi sono quasi scarnificato un anulare?????

2:15 PM, gennaio 25, 2007  
Blogger Fabio said...

In questo periodo la musica italiana per me e' il recupero degli assolutamente sublimi dischi pubblicati da Lucio Dalla negli anni '70, soprattutto "Com'e' profondo il mare" del 1977 e "Lucio Dalla" del 1978, capolavori insuperati e forse insuperabili. Di tutto quello che e' successo dopo in Italia, ho una conoscenza pressoche' nulla, pero' se questi Marlene Kuntz li consigli, la prima volta che torno a Mi cerco qualcosa. Cosa? C'e' un disco che consigli particolarmente?

3:22 PM, gennaio 25, 2007  
Blogger lophelia said...

king84: gioventù inquieta...

Fabio: "Il vile" e "Catartica", con i quali li ho conosciuti.
La prima volta che me li hanno fatti sentire è stata un'esperienza disturbante. Dalla seconda mi sono piaciuti moltissimo, sia la musica che i testi, e dal vivo l'innamoramento è stato definitivo. Un'energia travolgente.
Mi sento assolutamente di consigliarteli (e anzi mi piacerebbe sapere che ne pensi). Referenze: il cantante porterebbe con sé su un'isola deserta la discografia completa di Neil Young e dei Sonic Youth.

4:24 PM, gennaio 25, 2007  
Blogger Fabio said...

Di loro mi arrivo' tra le mani un demotape nel 1989, quando il cantante ebbe un flirt con una mia amica - quando ci vediamo ti diro' di chi si tratta, e' una contributor di London Calling. Poi pero' non li ho piu' seguiti. Provvedo a cercarli.

5:06 PM, gennaio 25, 2007  
Blogger Fabio said...

O era il 1990, comunque quegli anni li'.

5:06 PM, gennaio 25, 2007  
Blogger lophelia said...

Fabio: questa contributor la intervisterei volentieri;)

7:15 PM, gennaio 25, 2007  

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