24 novembre, 2007

Pubblicità Progresso

A parte il trovarsi ogni volta la posta piena di spam, c'è anche un'altra cosa che disturba. Scorrendo velocemente i titoli per non rischiare di buttar via e-mail buone, tocca leggere di continuo cose come "increase your ..." "84% of women think their lover's...is too small" "hot girls like it big" "the most powerful weapon for your s'e_xual battles" "try MegaDick" e tutte queste formule magiche per "make women tremble with desire". E qualcuno poi magari ci crede davvero a queste storie, quando l'unica formula magica è far l'amore anche con tutto il resto del corpo.

44 Comments:

Blogger Amélie said...

stavo parlando giusto ora con un amico. è incredibile come a volte si consideri l'altra/o quasi come un auto. si considerano i sedili in pelle, cambio automatico ed autoradio. come al solito più preoccupati degli optinal che del cuore

12:04 AM, novembre 26, 2007  
Blogger lophelia said...

amélie: vero. il fatto è che siamo poco abituati a considerare noi stessi - e di conseguenza l'altro - come un tutto unico, senza scindere mente corpo emozioni. Addirittura si tende a vedere e sentire il corpo come se fosse fatto di pezzi separati. E la "cultura" dominante, centrata sulla prestazione e sul risultato, non aiuta certo.

11:09 AM, novembre 26, 2007  
Blogger artemisia said...

Volumi, volumi, intere biblioteche!!
Mi limiterò a dire, consapevole delle risate che mi attirerò, che non c'è differenza tra corpo e anima, si tratta solo di gradi. E che quindi, anche quando si fa "solo" sesso, l'anima c'entra sempre, ma non solo, c'entra tutto il corpo.
Sulla fissazione fallica della cultura imperante, poi, ho già detto la mia altrove, ma ripeto questo: guardate che questa cosa l'hanno inventata gli uomini (per poi come al solito rimanerne a loro volta vittima).

11:25 AM, novembre 26, 2007  
Blogger lophelia said...

arte: una volta tanto non c'è niente da ridere:)
io comunque non parlavo di anima, che già di per sé è un argomento da biblioteca borgesiana. Molto più terrenamente mi riferivo al fatto che, ad esempio, accarezzare una donna su tutto il corpo può essere molto più efficace del possedere "l'arma più potente etc.etc." e usare solo quella.

2:35 PM, novembre 26, 2007  
Blogger artemisia said...

Come, "una volta tanto"???!

Neanch'io parlavo solo di anima, parlavo del tutto che ci costituisce e che non ha senso scindere.

Più "tera tera", io dico che discorsi come "l'arma più potente" sono discorsi da castrati mentali che - purtroppo - molte donne e molti uomini hanno fatto loro per povertà culturale.
Stiamo ovviamente dicendo la stessa cosa.
E poi sono anche assolutamente d'accordo sul fatto che accarezzare una donna su tutto il corpo è sempre molto efficace. Per esempio.
Ma anche un uomo, se per quello.

:)

3:15 PM, novembre 26, 2007  
Blogger zefirina said...

è vero l'unica formula magica è darsi completamente all'altro, con la ragione, con l'anima, con il corpo ognuno fa a modo suo e come si sente, e l'importante è esser "generosi"

3:48 PM, novembre 26, 2007  
Blogger lophelia said...

arte: l'"una volta tanto" non era riferito a te:)
anche un uomo, certo, ma per le donne non c'è bisogno di dirlo.

4:44 PM, novembre 26, 2007  
Blogger lophelia said...

zefi: verissimo. C'è chi riesce a farlo sempre, chi solo se innamorato/a, e chi non ci riesce neanche se innnamorato/a.

4:48 PM, novembre 26, 2007  
Blogger artemisia said...

Lophelia, per questo tuo ultimo commento meriteresti il Nobel.

6:06 PM, novembre 26, 2007  
Blogger lophelia said...

soprattutto per aver scritto innnamorato con due "enne":D!!

6:11 PM, novembre 26, 2007  
Blogger Amélie said...

comunque gli uomini hanno un rapporto particolare con il sesso. spesso "subiscono" l'animalità che li contraddistingue. ed il fascino femminile.
molte volte la "barbarie" dei comportamenti è solo un segno di debolezza e di arresa di fronte all'istinto

7:05 PM, novembre 26, 2007  
Blogger artemisia said...

Sì, poverini, sono bestie...

;)

Mah. Io non ho ancora capito bene se questa è una scusa o un dato di fatto. Spero nella seconda ipotesi, credo più nella prima.

Ma ultimamente mi sto rendendo conto di quanto poco ne so degli uomini, e anzi, più imparo e meno capisco.
So di non sapere.
Socraticamente, insomma.

7:41 PM, novembre 26, 2007  
Anonymous Anonimo said...

mi piace questo dibattito tra donne...
andate avanti

7:43 PM, novembre 26, 2007  
Blogger lophelia said...

amélie: "subiscono l'animalità che li contraddistingue" non è male...il "fascino femminile" l'hai aggiunto in corner, confessa;)
ma insomma poveri animali, in fondo anche loro hanno l'anima...

arte: ma è meglio imparare di più e capire di meno o viceversa;)?

mucca: veramente Amélie è un uomo...anche se cerca di spacciarsi per animale;)

8:34 PM, novembre 26, 2007  
Blogger lophelia said...

anzi Amélie ora mi dò una mossa e ti linko, te lo meriti proprio:)

8:40 PM, novembre 26, 2007  
Anonymous Anonimo said...

ops... tra nick al femminile, allora :-P


ho sempre avuto difficoltà a distinguere tra corpo e anima, quello degli altri e il mio, vedo però quello che succede, l'ansia di apparire, di mostrarsi e la fragilità di quando poi la glassa si crepa e si vede che pasta c'è sotto.

Quando si fa l'amore dobbiamo essere in due e allora non c'è parte del corpo che si sottrae.

9:11 PM, novembre 26, 2007  
Blogger artemisia said...

AMELIE È UN UOMO!!!!!!!!!!!

Sono scioccata!
Non mi fate queste cose, alla mia età!!
Dio mio. Adesso dovrò rileggermi i suoi commenti con l'immagine di un uomo in testa.

Vedi che io non capisco mai niente?

9:36 PM, novembre 26, 2007  
Blogger artemisia said...

Avrei dovuto capirlo già dal paragone con l'auto.

9:36 PM, novembre 26, 2007  
Blogger lophelia said...

mucca: ecco, il "distinguere", è quello che rovina tutto...meglio non riuscirci.
io cosa sia l'anima non lo so, però so riconoscere la differenza quando le carezze vengono dal cuore, non a caso dal cuore parte un meridiano che arriva sino alla punta delle dita.

arte: il bello della vita è che ti sorprende sempre;)

9:47 PM, novembre 26, 2007  
Anonymous Anonimo said...

generalizzare...generalizzare sempre...mmm...ma perche'?

insomma ci sono uomini fissati con le proprie dimensioni e donne che lo sono con le loro tette (e viceversa).

poi ci sono quelli come noi (mi sembra che siamo piu' o meno tutti d'accordo) che credono che il coinvolgimento emotivo sia molto piu' importanti di centimetri e misure in genere.

di chi e' la colpa? forse del periodo storico in cui viviamo fatto di immagini in cui la grana della pelle non si vede, le rughe vanno elinate a costo di strapparsi la pelle e i capelli bianchi vanno coperti di unguenti miracolosi. ammetto che anche io ci casco, molto spesso poi pero' basta guardarsi bene attorno e scopri che i sorrisi contano di piu' anche se provocano le rughe.

un bacio al gineceo...

10:10 PM, novembre 26, 2007  
Blogger lophelia said...

henry: non stiamo generalizzando, piuttosto lo chiamerei "fare osservazioni su circostanze ricorrenti".
Che qui siamo tutti più o meno d'accordo su certe cose non è casuale...ma magari potrebbe capitare qualcuno/a che la pensa all'opposto, e che è arrivato qui digitando su google "the most powerful etc.etc.";)

sul resto: proprio oggi pensavo a quanta fatica sorrisi sangue sudore lacrime risate etc. ci sono costati quei segni di espressione che la pubblicità vorrebbe cancellarci dal viso...
potremmo lanciare un nuovo slogan, alla faccia dell'oreal: le rughe valgono, altroché!:D

10:33 PM, novembre 26, 2007  
Blogger Amélie said...

sono convinto quando parlo di subire l'animalità. spesso siamo succubi di pulsioni alle quali, se potessimo, ci ribelleremmo. detto in tutta sincerità e senza preoccupazione di dover scusare il nostro essere barbari, molte volte siamo vittime di questo imprinting. chi più chi meno.(per artemisia: con questo non intendo assolutamente dire che siamo animali).per quanto riguarda il fascino, lophelia, non era zona cesarini ma indubbia debolezza verso la bellezza femminile

10:51 PM, novembre 26, 2007  
Blogger Amélie said...

ps. grazie per il link e scusate per l'equivoco sul nome ;)

10:54 PM, novembre 26, 2007  
Blogger marce said...

.. ma specialmente con la mente.... dato che il nostro corpo non è altro che una estensione della nostra mente.... L'amore si deve fare principalemtne con la mente. La voglia, il desiderio e la passione partono da li. La parte fisica è importante, e non è da ignorare. Anche l'occhio vuole la sua parte. In medio stat virtus......

11:08 PM, novembre 26, 2007  
Blogger lophelia said...

amélie: il mio commento sembrava ironico ma era più che altro divertito: capisco quello che intendi e so che è la verità. Credo anche che sia utile per le donne immedesimarsi per un attimo nel punto di vista maschile, e pure viceversa:)

marce: secondo me il bello è soprattutto sperimentare che tra corpo e mente non c'è un confine così netto come spesso si pensa. Le emozioni riusciresti forse a collocarle solo nel corpo o solo nella mente? e quante volte a un pensiero corrisponde un cambiamento immediato nel corpo? Si tratta "solo" di imparare a sentire.

11:21 AM, novembre 27, 2007  
Blogger Fabio said...

Adesso stampo il tuo post e nel fine settimana ricopio in bella scrittura le ultime due righe diciamo 1000 volte fino a quando le ho imparate bene da non dimenticarle piu'.

12:03 PM, novembre 27, 2007  
Blogger lophelia said...

fabio: potrebbe diventare una performance, scegliendo una bella location pubblica e scenografica dove sistemarti a ricopiare per 1.000 volte le due righe in questione...basta trovare un titolo efficace per attirare pubblico!

4:17 PM, novembre 27, 2007  
Blogger artemisia said...

@Amèlie: (mi fa effetto chiamarti così, ora)
Naturalmente "sono bestie" era ironico, ci tengo a precisarlo, lo preciso perchè tu non mi conosci. Chi mi conosce sa che io con gli uomini sono anche troppo indulgente, e peggio per me.

@Lophelia: Corpo, mente e anima sono tre "gradi" della stessa cosa, senza confini. Il sesso è UNA delle possibilità di sperimentare questa mancanza di confini, ma ce ne sono altre. Per questo parlare di "sexual battles" mi fa una tristezza infinita.

9:26 PM, novembre 27, 2007  
Blogger lophelia said...

arte: la parola "gradi" non mi sta simpatica perché implica che qualcosa stia più in alto e qualcosa più in basso, una gerarchia quindi una separazione.

Riguardo le sexual battles, il sesso come scontro fisico a volte può capitare. Spesso nei momenti in cui siamo meno in pace con noi stessi, e i confini li mettiamo prima di tutto al nostro interno, blindando le sensazioni. E infatti non è un sesso allegro, piuttosto una lotta corpo a corpo, senza vincitori. Ma siamo anche questo.

9:14 AM, novembre 28, 2007  
Blogger Fabio said...

Mi sembra gia' una bella performance pubblica quella di scrivere certi commenti Lo :-)

12:36 PM, novembre 28, 2007  
Blogger Claudia said...

Lo: immagini vero adesso quale richieste porteranno al tuo blog?
se già Hertz e Arte avevano attratto con "corpi caldi" e altre combinazioni di parole digitate sui motori di ricerca, adesso tu....
secondo me il non riconoscere in Amelie un uomo è anche una chiave per leggere questo post!

12:48 PM, novembre 28, 2007  
Blogger lophelia said...

fabio: è vero anche questo, non ci avevo pensato.

claudia: beh ci sono abituata, sono già in molti ad arrivare qui cercando foto di un certo tipo...sarebbe bello che questi cercatori si mettessero seriamente a leggere, ma dubito!

1:48 PM, novembre 28, 2007  
Blogger artemisia said...

Non è una gerarchia, è una differenza qualitativa che secondo me è indubbia.
Perchè fare l'amore con uno di cui non ti frega nulla è meno appagante del sesso con uno di cui sei innamoratissima, anche se quello di cui non ti frega nulla è più bravo, e l'appagamento fisico magari è maggiore?
Secondo me,questo avviene perchè una parte più profonda di te, e non solo il corpo, è coinvolta. Chiamala mente, io dico mente e anima, dove per anima intendo una forma di energia più affinata e sensibile di quella solo corporea. La stessa energia che ci può far morire d'amore per una persona lontanissima.

5:41 PM, novembre 28, 2007  
Blogger lophelia said...

Io non la chiamo mente. E nemmeno sto dicendo che parta tutto dal corpo. Anzi, dico proprio che non ci sono confini così netti. Quelli sì, sono costruzioni mentali, necessità di classificare, di dividere.
Non c'è dubbio che parliamo della stessa cosa, ma la vediamo in modi diversi.
Non riesco a parlare di anima allo stesso modo in cui non riuscivo ad dar ragione alla prof. di filosofia quando diceva che il pensiero è secrezione (ogni battuta è assolutamente superflua!).

11:21 PM, novembre 28, 2007  
Blogger lophelia said...

Credo che la tendenza a dividere e classificare nasca dal bisogno di capire, ma non sempre aiuti. Preferisco un tipo di comprensione che - come dice il termine stesso - unisca l'esperienza invece che frazionarla.

11:38 PM, novembre 28, 2007  
Blogger artemisia said...

Tentare di porre confini netti è come cercare di dividere le gradazioni di luminosità dalla luce al buio (ti ricordi Plotino, la prof. quasi lo saltò, forse perchè non parlava di secrezioni).

Mente, corpo, anima: ovviamente, solo nomina.

E la cosa più bella è proprio solo questa, dire la stessa cosa in modo diverso.
(e non si accorgevano di essere rimaste solo loro due)

;)

8:31 AM, novembre 29, 2007  
Anonymous Anonimo said...

no no, non siete rimaste da sole



:-)

9:49 AM, novembre 29, 2007  
Blogger lophelia said...

tutt'intorno sbadigli;)

9:50 AM, novembre 29, 2007  
Blogger lophelia said...

grazie raffaella:))))

9:50 AM, novembre 29, 2007  
Blogger artemisia said...

A me del resto capita spesso, non so, tipo quando a una cena comincio a parlare di sedazione terminale...
...non capisco...

ora basta che ti sto rovinando il blog

2:13 PM, novembre 29, 2007  
Blogger Fabio said...

No no, ci sono anch'io.

Comunque e' molto da voi, partire dal sesso e arrivare a disquisire di anima, mente e Plotino. Per questa ragione questo blog e' irresistibile, e voi pure :-)

3:10 PM, novembre 29, 2007  
Blogger vesuvio said...

mi sono piaciuti molto questi commenti ma la cosa che proprio nn riesco a togliermi dalla mente e' quel meridiano che parte dal cuore e arriva ai polpastrelli...è bellissimo!complimenti per il post, ro

4:06 PM, novembre 29, 2007  
Blogger lophelia said...

arte: conosco gente che di qualsiasi cosa parli raggiunge l'effetto sedazione terminale:)

fabio: grazie, l'importante è riuscire a fare anche l'opposto, partire dalla filosofia e arrivare al sesso, se no sai che palle:)

ro: quel pezzetto è proprio "il cuore" di tutto il post, mi fa davvero piacere che sia arrivato:)
Sarebbe bello che tutti imparassimo ad amare in quel modo, altro che armi e viagra.

4:16 PM, novembre 29, 2007  
Blogger artemisia said...

@Lophelia: La risposta che dai a Fabio io la stamperò e la incornicerò, e così avrò il regalo di Natale PERFETTO...
:D

@Fabio: Non provarci neanche, a resisterci, è una battaglia persa!
;)

5:13 PM, novembre 29, 2007  

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