Preferisco stamattina, la prima mattina di quest'anno in cui sono andata a lavorare alla luce del giorno. La lunga lotta delle luce contro le tenebre, e vince la luce.
le sei di mattina quando mi ritrovo a passeggiare per i vicoli e le sei di sera perché solo da quel momento riesco veramente a carburare... nel mezzo uno stato beota di apnea
mucca: ecco, ora hai fissato indelebile il fotogramma di te alle prime luci dell'alba tra i vicoli della tua città, in silenziosa compagnia di qualche gatto. Indelebile almeno finché non ti vedrò magari al tramonto a sorseggiare un caffè in piazza:)
lo stato beota di apnea lo conosco fin troppo bene...
Le prime ore del Sabato e della Domenica, e invece tutti gli altri giorni dalle 19 in poi.
Credo che a te Londra piacerebbe, perche' la notte inizia prima qui: i concerti alle 20, i club alle 21, l'ultimo spettacolo del cinema alle 20.30, ecc. Io ho il problema opposto quando torno in Italia e qualcuno mi propone di vederci dopo cena alle undici! (che qui e' l'ora in cui si spegne la luce).
gianluca: forse il cappuccino e la sfoglia sarebbero in grado di riscattare le prime ore della giornata:) è vero che sono le ore più belle, il problema è la lentezza dei miei risvegli.
fabio: è vero, fino all'83 le primissime serate dark al vecchio Tenax iniziavano ancora alle 22, poi negli anni l'orario si è spostato sempre più in avanti. Proprio al Tenax circolava una battuta del tipo che vista la tendenza presto le serate sarebbero iniziate nel futuro.
Ti seguo sempre lophelia, commento solo di tanto in tanto :)
@Mucca : beh, a ciascuno il suo. Io non ero metaforico (strano, in genere lo sono). La notte d'estate è splendidamente rumorosa. Soprattutto quando sei sul letto, finestre aperte e ti sembra di percepire ogni singola foglia che si muove, ogni alito di vento, ogni auto in lontananza. Ed anche se alla fine non ti addormenti è (almeno per me) una delle poche volte dove sono felice di rigirarmi nel letto per fissare poi il soffitto.
Mi hai incartato... ti risponderei come Henry... Ma posso dire che da bambino, in estate, quando riuscivo ad alzarmi alle 6 di mattina senza la sveglia (tanta era la voglia di vivere la lunga vacanza), uscivo di casa a radunare i cani e i gatti e me li portavo appresso per il consueto saluto agli abitanti dei miei mondi immaginari. A quell'ora, all'alba, ma soprattutto a quell'età, il giorno ha avuto una bellezza che non ho più ritrovato. Oggi la definirei "stupore per il creato"...
la notte quella illuminata d stelle e luna piena possibilmente su una terrazza che dà sul mare quel mare della grecia tra le braccia di qualcuno che mi ami e che amo
antonio: ti immagino con le alucce della foto e il tuo seguito di cani e gatti, un pifferaio magico angelico e diabolico... :-)
zefi: mi piace moltissimo l'idea della terrazza sul mare etc.etc...anche se non è la Grecia va bene lo stesso, basta siano mari del Sud! e pure le notti con le amiche, anche se ultimamente ci vediamo più a pranzo perché l'interesse per la notte non è più molto condiviso...
primule: ti dò il benvenuto/a, dallo "stato beota di apnea" delle otto di mattina. Mucca non so cosa aspetta ad aprire un blog...è una crudeltà da parte sua privare l'umanità di una simile impresa! :-)
mi fai venire in mente una mia cara amica che per un periodo ha insegnato in una scuola di arcidosso, ci portava dei pecorini e delle ricotte incredibili!
rodo: sai che a volte mi vien voglia di venire apposta in piazza duomo a quell'ora per vederla senza turisti? ci penso spesso, anche se poi al dunque mi fa fatica.
27 Comments:
Io le sette e mezzo della sera, sul terrazzo dello stesso posto che hai fotografato, a primavera
:)
difficile non essere d'accordo...
:)
Preferisco stamattina, la prima mattina di quest'anno in cui sono andata a lavorare alla luce del giorno.
La lunga lotta delle luce contro le tenebre, e vince la luce.
ovviamente dipende con chi sono...
certi risvegli alle otto di mattina possono essere meglio di qualsiasi altro momento della giornata...
arte: immagino la gioia. Qui per ora mi sveglio con l'alba in camera, ma in soggiorno è ancora notte.
henry: eh ma così non vale! questo bioritmo è dopato
;-)
le sei di mattina quando mi ritrovo a passeggiare per i vicoli e le sei di sera perché solo da quel momento riesco veramente a carburare...
nel mezzo uno stato beota di apnea
mucca: ecco, ora hai fissato indelebile il fotogramma di te alle prime luci dell'alba tra i vicoli della tua città, in silenziosa compagnia di qualche gatto. Indelebile almeno finché non ti vedrò magari al tramonto a sorseggiare un caffè in piazza:)
lo stato beota di apnea lo conosco fin troppo bene...
La mattina presto, le mura di lucca, il cappuccino e la sfoglia..
Le prime ore del Sabato e della Domenica, e invece tutti gli altri giorni dalle 19 in poi.
Credo che a te Londra piacerebbe, perche' la notte inizia prima qui: i concerti alle 20, i club alle 21, l'ultimo spettacolo del cinema alle 20.30, ecc. Io ho il problema opposto quando torno in Italia e qualcuno mi propone di vederci dopo cena alle undici! (che qui e' l'ora in cui si spegne la luce).
gianluca: forse il cappuccino e la sfoglia sarebbero in grado di riscattare le prime ore della giornata:)
è vero che sono le ore più belle, il problema è la lentezza dei miei risvegli.
fabio: è vero, fino all'83 le primissime serate dark al vecchio Tenax iniziavano ancora alle 22, poi negli anni l'orario si è spostato sempre più in avanti. Proprio al Tenax circolava una battuta del tipo che vista la tendenza presto le serate sarebbero iniziate nel futuro.
vado un pò controcorrente io, mi sa.
La notte d'estate. Quando tutto fa più rumore.
Andrea (sdl)
andrea: bentornato...Il rumore della notte. Bello. Meglio del silenzio del giorno.
"Il rumore della notte. Bello. Meglio del silenzio del giorno."
Se inizio a contare il numero di interpretazioni che dà questa frase, fino a dove arrivo???
Ti seguo sempre lophelia, commento solo di tanto in tanto :)
@Mucca : beh, a ciascuno il suo. Io non ero metaforico (strano, in genere lo sono). La notte d'estate è splendidamente rumorosa. Soprattutto quando sei sul letto, finestre aperte e ti sembra di percepire ogni singola foglia che si muove, ogni alito di vento, ogni auto in lontananza.
Ed anche se alla fine non ti addormenti è (almeno per me) una delle poche volte dove sono felice di rigirarmi nel letto per fissare poi il soffitto.
Andrea (sdl)
mucca: per le tue notti insonni potrebbe servire?
:)
@Andrea: il tuo rumore l'ho capito, è nelle mie passeggiate mattutine :-)
@ Lo: avevo iniziato ed ho smesso subito: stavo già "sognando" di aprire un caseificio... :-P
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Mi hai incartato... ti risponderei come Henry... Ma posso dire che da bambino, in estate, quando riuscivo ad alzarmi alle 6 di mattina senza la sveglia (tanta era la voglia di vivere la lunga vacanza), uscivo di casa a radunare i cani e i gatti e me li portavo appresso per il consueto saluto agli abitanti dei miei mondi immaginari. A quell'ora, all'alba, ma soprattutto a quell'età, il giorno ha avuto una bellezza che non ho più ritrovato. Oggi la definirei "stupore per il creato"...
la notte
quella illuminata d stelle e luna piena
possibilmente su una terrazza che dà sul mare
quel mare della grecia
tra le braccia di qualcuno che mi ami e che amo
ripensandoci anche quelle belle notti di estate romana a passeggiar con le amiche andando da una piazza all'altra delle nostre preferite
non ho un momento preferito nella giornata, però volevo dire che
"...nel mezzo uno stato beota di apnea "
mucca è molto simpatico :)
mucca: un caseificio? non l'ho capita...
:-(
antonio: ti immagino con le alucce della foto e il tuo seguito di cani e gatti, un pifferaio magico angelico e diabolico...
:-)
zefi: mi piace moltissimo l'idea della terrazza sul mare etc.etc...anche se non è la Grecia va bene lo stesso, basta siano mari del Sud! e pure le notti con le amiche, anche se ultimamente ci vediamo più a pranzo perché l'interesse per la notte non è più molto condiviso...
primule: ti dò il benvenuto/a, dallo "stato beota di apnea" delle otto di mattina.
Mucca non so cosa aspetta ad aprire un blog...è una crudeltà da parte sua privare l'umanità di una simile impresa!
:-)
Lo: è una associazione al quadrato di pensieri, hai presente formaggio-pecorino-pecore-contare? ...
ringrazio primule :-) ma lasciamo stare l'umanità, che è già abbastanza derelitta!
mi fai venire in mente una mia cara amica che per un periodo ha insegnato in una scuola di arcidosso, ci portava dei pecorini e delle ricotte incredibili!
A me pice da morire la mattina alle 6 quanto esco di casa per andare a lavorare e piazza del Duomo è VUOTA! Sembra un altro posto.
rodo: sai che a volte mi vien voglia di venire apposta in piazza duomo a quell'ora per vederla senza turisti? ci penso spesso, anche se poi al dunque mi fa fatica.
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