Il custode della fiamma
Se potesse parlare, questo post sarebbe il seguito di vecchi post che parlavano di una candela consumata a metà, di nodi allo stomaco, di fuga e istinto di conservazione, del freddo che faceva e delle conseguenze della vodka, di stranamore, del diavolo probabilmente.
Se potesse parlare, questo post parlerebbe di vicinanza e distacchi, vino e kebab, consapevolezza e incoscienza, guerra e tenerezza. Parlerebbe, ancora una volta, della fiamma e del suo custode.
posted by lophelia at 3:22 PM
10 Comments:
Lo, anche se per suggerimenti e richiami, ci parli tu e va benissimo così, almeno per noi!
grazie claudia, ci contavo:)
e poi parla Nina Simone, meglio di tutti!
ma siamo sicuri che vogliamo continuare a far parlare anche i Custodi della Fiamma?
Scusate, ma si sta parlando delle Fiamme Gialle? C'è un finanziere di mezzo?
Della Fiamma Tricolore? C'è un fascista di mezzo?
O vi siete fatte vestali?
:D
Lophe scusa il cazzeggio, giornataccia oggi, perdono.
claudia: temo di non capire la domanda...ce n'è una di riserva?
arte: la terza che hai detto, vestali della sacra fiamma, ossimoricamente parlando:D
Lo: vieni a Napoli il 21-22-23, così ne parliamo insieme, chiediamo consigli a Giorgia e ci conosciamo meglio con Dandapit, che ne dici? saranno chiuse le scuole ormai, no?
Voglio un Christmas' stravaganza!
claudia: che tentazione...però le scuole sono chiuse ma io dal 20 cambio lavoro e stavolta è quello definitivo...ne riparliamo comunque! (ma a Fi quando vieni?!?)
@ lo
lo dici così...
"il 20 cambio lavoro in modo definitivo"
come se niente fosse?
in bocca a lupo e che ti permetta di percorrere strade nuove!
:-)
mucca: non è un caso se ne parlo sottovoce...le strade nuove so già che dovrò cercarmele ovunque fuorché nel lavoro...come ho più o meno sempre fatto. grazie comunque:)
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