14 febbraio, 2008

Ultime visioni

Ieri ho visto Caos Calmo. Mi è piaciuto, ma non è corretto dire che è un film con Nanni Moretti. Nanni Moretti E' il film.
Quanto alla famosa scena con la Ferrari andrò a leggermela nel libro perché non abbiamo capito alcune cose.

38 Comments:

Blogger zefirina said...

mmmmmmmmm
non mi convincerete mai e poi mai
a me il libro non è piaciuto

10:30 AM, febbraio 14, 2008  
Blogger lophelia said...

l'ho sfogliato più volte e non mi ha fatto venir voglia di leggerlo, lo farei solo adesso per chiarirmi un po' questa cosa. E' che Veronesi non ispira simpatia a vederlo in foto con l'espressione a "quanto so' figo".

10:51 AM, febbraio 14, 2008  
Blogger Gianluca said...

@ zefirina : a me è piaciuto ma forse ero in un momento particolare quando l'ho letto.

Sì diciamo che ha l'aria di uno che se la tira parecchio!!

11:03 AM, febbraio 14, 2008  
Blogger lophelia said...

gianluca: infatti, mi correggo: "quanto so' figo oltreché intelligente".

11:31 AM, febbraio 14, 2008  
Blogger Fabio said...

Ma insomma, la prossima volta che torno in Italia lo vado a vedere o evito?

2:04 PM, febbraio 14, 2008  
Blogger lophelia said...

fabio: vai, così poi ne parliamo. Una delle scene più belle del film è sulle note dei Radiohead - dal che si intuisce che non è una scena di allegria.

4:07 PM, febbraio 14, 2008  
Blogger giannitos said...

Il libro non l'ho letto e non mi piace, il film forse andrò a vederlo anche se Moretti come attore mi pare un po' sempre uguale (a se stesso).

5:06 PM, febbraio 14, 2008  
Blogger lophelia said...

forse sì, però è un uguale diverso, cioè unico.

6:41 PM, febbraio 14, 2008  
Blogger lapilli said...

assolutamente d'accordo con il tuo commento.
ps. il libro è molto bello, leggilo.

7:35 PM, febbraio 14, 2008  
Anonymous Anonimo said...

E allora? Riparte dal corpo come ha detto un critico in tv?
Baci...

8:33 PM, febbraio 14, 2008  
Anonymous Anonimo said...

non lo ho ancora visto ma credo che lo faro' presto.
una curiosita': mi spieghi che cosa avevano da blaterare i vescovi a proposito della scena d'amore?
e' davvero cosi' scabrosa?
(che poi anche se lo fosse non capisco perche' questi devono continuamente rompere le balle).

9:25 AM, febbraio 15, 2008  
Blogger lophelia said...

chiara: sì, la curiosità mi è venuta. Tra l'altro leggevo in una critica che il film è circolare mentre il libro è un flusso continuo, vorrei capire meglio il confronto.

antonio: in un certo senso sì, anche se quel corpo a corpo più che un nuovo inizio sembra la fine di un qualcosa, lo sblocco violento che libera un ingorgo.
Un tipo di "acting out" che non si trova descritto in nessun manuale di bioenergetica;-)

9:43 AM, febbraio 15, 2008  
Blogger lophelia said...

henry: la scena è semplicemente piuttosto realistica.
Molto meno scabrosa di tante cose che si vedono in TV, e certo meno offensiva delle enormi pubblicità delle lap-dance per strada che espongono corpi femminili come quarti di bue appesi al gancio da macellaio.
Queste chiacchiere vescovili fanno ridere, anzi fanno incazzare.

9:55 AM, febbraio 15, 2008  
Blogger l'uomo blogettile said...

Moretti?
Una volta, nel suo cineclub a Roma, Silvano Agosti (regista) disse che Nanni era andato in esilio da se stesso, rimanendo vittima di un personaggio che lui stesso aveva creato.
Anch'io la penso così. Mi appare più fedele a se stesso che al ruolo che interpreta...saluti, Aldo

10:30 AM, febbraio 15, 2008  
Blogger l'uomo blogettile said...

Moretti?
Una volta, nel suo cineclub a Roma, Silvano Agosti (regista) disse che Nanni era andato in esilio da se stesso, rimanendo vittima di un personaggio che lui stesso aveva creato.
Anch'io la penso così. Mi appare più fedele a se stesso che al ruolo che interpreta...saluti, Aldo

10:31 AM, febbraio 15, 2008  
Blogger artemisia said...

Stessa domanda di Fabio, alla quale peraltro hai già risposto.

Con Moretti ho un rapporto ambivalente, alcune cose mi piacciono (La stanza del figlio) altre le ho trovate orribili (Caro diario).

10:39 AM, febbraio 15, 2008  
Anonymous Anonimo said...

come? caro diario orribile???
arte nooo questo n on me lo puoi fare!!!!
per penitenza dovrai farmi il verso della giraffa :)

11:29 AM, febbraio 15, 2008  
Blogger Gianluca said...

@ artemisia : come orribile? dai è ancora più egocentrico lì ma il film è bello assai..de gustibus :-)

Stasera andrò al Caos calmo..ti dirò poi..

12:08 PM, febbraio 15, 2008  
Blogger lophelia said...

aldo: ciao, benvenuto.
Potrebbe darsi che Moretti non sia "prigioniero" nel suo personaggio, ma ci si trovi anzi a suo agio.
Tra l'altro da quello che ho letto credo che il regista lo abbia scelto proprio per quelle caratteristiche.
A presto!

arte: a me di Moretti non piacque Aprile e poi il Caimano, su cui ricordo una critica di Fabio su London Calling che centrava esattamente i punti deboli di quel film.
Per il resto l'ho amato sempre, anche se in Caro Diario bistrattava eccessivamente le "mie" isole. Giù a Lipari alla sede del Centro Studi Eoliani hanno alle pareti le foto del set di Caro Diario, penso che sono stati carini a non odiarlo, dopo l'immagine che ha dato in quel film...

12:12 PM, febbraio 15, 2008  
Blogger lophelia said...

gianluca: detto così mi fai pensare che Caos calmo sarebbe un buon nome per un locale:)
"sono stato al Caos calmo ieri sera..." "ho incontrato tizio al Caos calmo..." e così via...suona bene.

1:06 PM, febbraio 15, 2008  
Anonymous Anonimo said...

Caos calmo dovrà aspettare per vedere il mio biglietto...
ma "caro diario" e aprile non toccateli!!!

per il locale direi che un buon nome è Trove

dove andiamo stasera? Al...

1:36 PM, febbraio 15, 2008  
Blogger lophelia said...

mucca:
:D
mi piacerebbe sapere che gente c'è al...

1:58 PM, febbraio 15, 2008  
Blogger Gianluca said...

@ mucca : trove..mmm..sì...potrebbe funzionare..se aprirò veramente il caffè letterario che sogno...trove...mmm sì sì..suona bene..beh dai anche Caos calmo non è male..ci penserò..

4:40 PM, febbraio 15, 2008  
Anonymous Anonimo said...

a me il film è piaciuto, sarà che non avevo nessuna aspettativa perchè il libro mi ha restinto in libreria e lo lasciai lì, ma l'ho trovato un bel film. davvero.
E i personaggi tutti azzeccati a partire da Moretti che ho trovato bravo e non stereotipato.
La scena di sesso è semplicemente molto realistica, per nulla cinematografica nè pornografica, credo sia per quello che disturbi. I vescovi poi, diciamocelo, ormai aprono la bocca e danno fiato su qualunque cosa. E comunque tutti ad aspettare 'sta penetrazione anale che se non si sapesse dal libro non la capiresti. Almeno io non l'avrei capita! Mi dicono però che nel romanzo ha un ruolo anche simbolico maggiore.

7:26 PM, febbraio 15, 2008  
Anonymous Anonimo said...

ehmm, il libro mi ha respinto, non restinto
:-)

7:27 PM, febbraio 15, 2008  
Blogger lophelia said...

iko: condivido ogni parola che hai detto! anche restinto:-)

comunque 'sta valenza simbolica la vorrei capire meglio, e anche questa ambiguità che l'attimo dopo potrebbe sembrare tutto un sogno, per cui mi farò prestare il libro. Di comprarlo non ci ho voglia.

7:39 PM, febbraio 15, 2008  
Blogger artemisia said...

Ho l'atroce sospetto di aver sambiato Aprile con Caro Diario.

O_O

(e non è perchè non voglio fare il verso della giraffa)

Faccio outing: quella di al Trove alla prima non l'avevo capita...
:(

10:03 PM, febbraio 15, 2008  
Blogger Francesco Chiacchio said...

Ancora non l'ho visto...

Posso solo dire che solo dopo due settimane che il "Caos calmo" avrà aperto, tutti cominceranno a chiamarlo "Caos" e basta, finché passerà di moda e tutti si riverseranno al Trove, per qualche inspiegabile motivo...

:)

11:04 PM, febbraio 15, 2008  
Blogger Gianluca said...

Lo chiamerò Trove allora...
Visto il film...bello...bello...

10:51 AM, febbraio 16, 2008  
Anonymous Anonimo said...

ehmm, io pure al Trove l'ho capita ora...

:-)

11:30 AM, febbraio 16, 2008  
Blogger artemisia said...

@Iko: mi consolo...

3:50 PM, febbraio 16, 2008  
Anonymous Anonimo said...

@iko e artemisia

che dire... un locale che ancora non c'è, leggevate ed eravate già là...al Trove!!!

11:55 PM, febbraio 16, 2008  
Blogger artemisia said...

Tutto nasce dal fatto che io lo pronunciavo con a "o" aperta. Tu invece mi sa che sei sardo...

;)

8:39 PM, febbraio 17, 2008  
Blogger CICCILLO said...

io dopo aver visto Aprile ho giurato di non andare a vedere più un suo film e ho mantenuto il giuramento che ovviamente estendo anche ai film da lui interpretati, che tanto non è un attore ma è sempre nanni moretti che tenta di impersonare un qualche personaggio.
poi dopo le sue varie sortite politiche - il famoso discorso di piazza navona che poi non ha avuto alcun seguito e le dichiarazioni infantili fatte a Cannes in cui incolpava bertinotti di aver fatto perdere le elezioni del 2001 - ho intuito che è diventato un uomo di potere, un autore in crisi di idee e, riassumendo, un idiota.

10:12 PM, febbraio 17, 2008  
Blogger lophelia said...

bello ritrovarvi qui anche dopo esser stata al trove per un po'!

arte: Aprile è quello sulla nascita del figlio, e gli si poteva perdonare giusto per la circostanza...

kiakkio:
:D
(magari qualcuno lo chiamerebbe Calmo...a qualcuno piace calmo...basta)

gianluca: bello, sì, anche ripensandoci.

mucca, arte, iko: mi sa che tutti siamo soci del Trove ad honorem.

francesco: sempre spietato...eterna questione quella del giudizio sull'arte o sull'artista, se dovessero coincidere non potrei più guardare un film di Bergman o un quadro di Picasso visto il modo in cui si comportavano con le loro donne, e chissà quanti altri dovrebbero essere censurati per un motivo o per un altro.
E comunque se tutti gli uomini di potere fossero come Moretti ci metterei la firma.

12:15 AM, febbraio 18, 2008  
Blogger CICCILLO said...

già, vecchia questione quella dell'artista e dell'uomo.
io non credo ci sia gran distinzione, è l'arte in sé che poi si distacca dal suo creatore, con la c minuscola o maiuscola.
ogni cosa si stacca dal suo creatore.

tutta via moretti ha fatto della sua autobiografia il suo linguaggio, che dargli dell'artista mi suona male.
e dunque ora è normale che si parli di lui e non del film, di lui e non dei suoi film, di lui e non delle sue affermazioni politiche, etc etc.
ego, ego, ego, io non vedo altro che questo.
e sinceramente non lo accosterei a Picasso e Bergman né a nessun altro.
un sopravvalutato, tutto qui.
quanto al potere non so, bisognerebbe chiederlo ai torinesi che se lo sono visti piombare alla direzione del loro Festival del Cinema che lui, a quanto mi risulta, ha decisamente spostato verso il mercato a discapito della ricerca.
poi secondo me ha coniato uno dei luoghi comuni più tristi in voga nelle conversazioni o sui giornali, quel "dì qualcosa di sinistra" che da quel momento è diventato un triste contenitore del nulla.
infatti i "democratici di sinistra" sono diventati semplicemente democratici e quelli che un tempo erano, in maniera un po' più definita, comunisti ora sono diventati "sinistra arcobaleno" nell'attesa magari di diventare solo arcobaleno e poi più niente, chissà.

grazie di ospitare i miei spietati deliri.

:-)

12:38 AM, febbraio 18, 2008  
Blogger artemisia said...

Era Aprile.

:(

2:26 PM, febbraio 18, 2008  
Blogger lophelia said...

francesco: puoi delirare quando e quanto vuoi, ti ospito sempre volentieri.
:-)

arte: allora stavamo dicendo la stessa cosa...

8:50 PM, febbraio 18, 2008  

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