Altre donne si ribellano
In questo periodo in cui continuo a lavorare al progetto Un'Altra Donna, è bello scoprire che anche per qualcun'altra la misura è ormai colma. Che la cancellazione mediatica delle donne vere in favore di cloni/caricature, sistematicamente in atto ormai da un bel po', non è tollerabile oltre.
Non guardo mai la TV, e semplicemente dalle immagini delle riviste mi sembrava che la situazione fosse al limite. Vedendo il documentario di Lorella Zanardo mi sono resa conto che il limite è stato superato da un pezzo, e non riesco a capire come si sia potuto stare a guardare.
Non guardo mai la TV, e semplicemente dalle immagini delle riviste mi sembrava che la situazione fosse al limite. Vedendo il documentario di Lorella Zanardo mi sono resa conto che il limite è stato superato da un pezzo, e non riesco a capire come si sia potuto stare a guardare.
Etichette: woman is the nigger of the world
8 Comments:
Che dire... concordo completamente che la misura è colma.
Io il mio piccolo contributo rughe all'Altra Donna l'ho dato con piacere, e mi sembra che tu stia facendo un gran bel lavoro.
contributo vitale...a proposito, ieri è uscito un articolo sulla mostra, appena ho il pdf te lo mando.
Lo mandi anche a me?
Posso dire che una parte di responsabilita' e' proprio delle donne, senza attirarmi strali, vero?
fabio: dipende da cosa intendi. Te la passo solo se riferita alle redattrici delle riviste femminili, che contribuiscono in maniera massiccia alla creazione dello stereotipo - perché fa guadagnare con la pubblicità, e da esso dipende la loro esistenza professionale...ma forse intendevi un'altra forma di complicità.
ok, ti mando l'articolo.
Quella che dici, sicuramente. Pero' le redattrici delle riviste femminili sono li' perche' qualcuno le legge, e apprezza queli modelli e tende ad essi, no?
Mi vengono in mente molti casi di adesione assoluta al modello, e non e' necessario ricorrerere ad esempi celebri, e' sufficiente guardarsi attorno.
Aspetto l'articolo Lo!
Queli = quei
fabio: va detto che se tutto il Sistema (e non solo quello) ti condiziona a credere che o sei in un certo modo o sei invisibile, non c'è una vera e propria libera scelta.
Strali avvelentati in partenza da postazione norvegese, obbiettivo selezionato: Fabio...
(ma tanto lo sapevi, ha ragione Lophelia)
:)
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