Lo diceva anche Julio
Nell'ottobre del 1987 avevo da poco compiuto ventitré anni, erano le sei di mattina ed ero appena scesa dal treno che mi riportava da Berlino quando comprai all'edicola della Stazione questo numero di Marie-Claire. Quel titolo "innamorarsi a 40 anni" di sicuro non lo notai neanche perché non mi riguardava, ma non è solo per questo che ora mi fa sorridere: è che un titolo così su una rivista di oggi sarebbe proprio improponibile. Se i motivi di questo siano tutti buoni non so, ma in ogni caso mi sembra senz'altro meglio così.
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5 Comments:
ma chi ha mai detto che ci si innamora solo a vent'anni?
All'epoca di quel numero, per me i quarant'anni significavano un piede nella fossa.
Ci si può innamorare a qualsiasi età, con la stessa intensità dei vent'anni, questo è assolutamente certo.
È molto interessante il quesito che poni indirettamente: il titolo sarebbe effettivamente improponibile, ma perchè?
Forse perchè oggi proprio non si parla più di età, e tutti sono eternamente giovani e immortali?
(però il tailleur in copertina per essere di quel periodo era carino)
henry: sembra strano che qualcuno lo possa aver detto, eppure...
arte: infatti, credo che uno dei motivi meno buoni sia la rimozione di cui abbiamo già parlato altre volte. Però non è solo quello, sono davvero cambiate un po' di coordinate.
Il tailler non è il mio genere, ma è vero, c'è stato senz'altro di peggio in quegli anni. Di solito dopo la metà il decennio di turno si ravvede, non a caso di lì a poco iniziò il magnifico periodo del minimalismo
oggi scriverebbero "innamorarsi a 60 anni" o forse anche a 70...
iko: sì l'ho pensato anch'io...
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