31 maggio, 2011

Sul mio coffee table non c'è mai posto per il caffè

30 maggio, 2011

Torino per l'Unità d'Italia

 vetrina di sex shop 


mostra alle Officine Grandi Riparazioni, "Fare gli italiani"

24 maggio, 2011

Pasqua


Vi ricordate?
Il giorno di Pasqua le ho incontrate in pieno centro, in mezzo alle celebrazioni storiche, e dopo aver tentato qualche insulso scatto tra la folla  mi sono detta ora o mai più. Gentilmente, ho chiesto se potevo fotografarle. Con un sorriso ironico mi hanno detto "al posto del Brindellone?" (il carro pasquale con i fuochi d'artificio che dà ritualmente spettacolo davanti al Duomo) e si sono messe in posa per me.

21 maggio, 2011

Libero mercato

Alle 10 di sabato mattina hanno già tentato di farmi cambiare gestore telefonico e di convertirmi a Geova.

15 maggio, 2011

Prato, Orchestra di Piazza Vittorio

 
 
 

(Cliccandoci sopra si vedono meglio)

14 maggio, 2011

Bollettino di guerra


Per chi non guarda la Tv e pensa che perciò questa non lo riguardi. Per chi la guarda e crede ancora che Striscia la notizia sia un programma che insidia i poteri forti - magari avete degli amici che lo credono in buona fede, a me è capitato di sentirlo dire da gente sinceramente di sinistra, mentre credo poco alla buona fede di quel parlamentare dell'Idv che ha presentato di recente un'interrogazione a difesa di tale programma.
Sappiate che Striscia ultimamente sta facendo del vero e proprio squadrismo nei confronti di Lorella Zanardo, che con il suo documentario "Il corpo delle donne" li ha inclusi nella TV che rappresenta la donna principalmente come oggetto sessuale. Su questa tesi c'è poco da controbattere: c'è un folto pubblico pronto a giurare che guardano le veline proprio per quello - anche se a sentir loro sarebbe il lavoro di Zanardo ad offenderle.
Dunque per cercare di negare l'evidenza da mesi lo staff di striscia manda il suo ufficio stampa a fare stalking sui blog di Zanardo e Lipperini, si inventa un plagio conclamato come lo pseudo documentario "Il corpo delle donne 2" in cui utilizza spudoratamente voce e immagini dal doc originale per difendersi accusando la "stampa progressista" (leggi gruppo l'Espresso) di essere più sessisti di loro puntando il dito come i bambini ("ha cominciato prima lui"!), e adesso mandano una troupe che si apposta di sera tardi e aggredisce verbalmente Zanardo mentre sale in bicicletta per tornare a casa, accusandola di "dire bugie" (sic!).
E la cosa più grave, sapete qual'è? che alle proteste sue e dei lettori del suo blog per questo episodio l'ufficio stampa - ma anche qualche lettore del blog del Fatto quotidiano, dove la notizia è stata riportata da A. Faiella - obietti: ma quante storie, senza neanche aver ancora visto il filmato!
Perché a quanto pare per qualcuno se una cosa non appare in Tv non è vera...o non è forse il contrario, visto che dovremmo sapere tutti che la Tv con montaggio telecamere e inquadrature ti fa credere quello che vuole?

Chi pensa che la Tv non lo riguardi, o che il problema della rappresentazione mediatica delle donne non sia affar suo, rifletta bene su tutto questo, per favore.

08 maggio, 2011

Sentire

Certi giorni mi basta sapere che laggiù in fondo, oltre la ferrovia, l'aeroporto, le colline, la strada c'è il mare.
Si sente nel vento, e nella luce.