Le cinque abitudini




Finalmente raccolgo il testimone da Dandapit per un meme che prescrive di raccontare cinque abitudini personali. Mi sono resa conto che viene fuori un ritratto di persona molto futile, vabbe' se ne erano già resi conto tutti ben prima di questo meme. Come mio solito non nomino nessuno per proseguire, chi vuole prenda pure ispirazione.Prima abitudine, partendo dall'alto: la mattina devo prendere in successione mediamente rapida almeno tre caffè di cui il primo è un tazzone equivalente a tre tazzine. Farebbero dunque circa cinque caffè nel giro di un'ora-un'ora e mezzo. Però poi per il resto della giornata non ne prendo più.
Seconda abitudine: quando vedo delle riviste di moda originali e particolari, di solito estere, non resisto dal comprarle anche se costano una sassata. Non le compro per la moda ma per le fotografie.
Terza abitudine: per guadagnare cinque minuti di sonno mi trucco sul treno, a rischio asimmetrie cromatiche correggibili in extremis nel bagno dell'ufficio.
Quarta abitudine: quando sono in albergo devo sempre fotografarmi allo specchio del bagno, credo sia un fatto di proteggere la coesione dell'identità dal transito nei non luoghi, come diceva quello.
Quinta abitudine: dopo la doccia, prima di andare a letto, un massaggio con l'olio ayurvedico riequilibrante dei dosha, che poi non capisco come fa un'essenza sola ad andare bene per tutti se i dosha sono tre diversi e ognuno li ha in misura diversa, però fatto sta che quest'olio che si chiama ambrosia è buonissimo e riequilibrante per davvero e da quando me l'hanno regalato la prima volta non l'ho più smesso.

















